Il mercato pur essendo vivo, è comunque alle sue prime battute, pertanto le trattative pur essendoci non sono ancora prossime alla chiusura e i media tendono a dover formulare ipotesi. Alcune sono veritiere, altre oggettivamente fantasiose.
Appartiene alla seconda categoria quella messa in prima pagina questa mattina dalla Gazzetta dello Sport, che vorrebbe Scamacca in orbita Milan, nonostante Origi in entrata. La rosea a modo suo insiste su una presunta necessità di un’altra punta con queste caratteristiche, non si capisce esattamente per quale ragione.
Nell’articolo si evince che i rossoneri dovrebbero far un tentativo altrimenti l’attaccante del Sassuolo potrebbe accasarsi all’estero. Sfugge il perché numericamente il Diavolo debba portar a Milanello un altro 9 di fisico, con già a roster Giroud, Lazetic, Colombo e possibilmente Ibra da marzo 2023.
Nelle stesse ore Di Marzio sostiene invece che vi sia un interessamento a Raspadori, compagno di reparto dello stesso Scamacca. La sensazione è che mediaticamente gli emiliani abbiano messo in vetrina i titolari dalla mediana in su e si stiano cercando acquirenti a prezzi al momento poco giustificabili.
Mentre sembra che dalla Premier possano arrivare attaccanti anche di fama internazionale gratis o quasi, i giovani della Serie A dello stesso ruolo pare si muovano solo per cifre monstre. Stranezze di giugno, vediamo quanto durerà quest’approccio comunicativo.