Le pagelle di Milan-Salisburgo: Theo Hernandez vola, 7,5. Bennacer e Giroud ingiocabili: 8. Leao…
TATARUSANU: 6,5 – Concentrato, reattivo, pronto. Il portiere rossonero ci mette del suo nel mantenere la porta inviolata.
KALULU: 7 – Il francese dimostra grande temperamento anche in queste gare delicate. Autore di salvataggi fondamentali nel primo tempo. Bravo a spingere e a creare occasioni nel primo tempo.
KJAER: 6 – Leggermente in affanno nella prima frazione di gioco, poi col passare dei minuti prende le distanze e chiude il muro. E con lui il Milan subisce meno di 0,20 gol a partita. Nessuno, in pratica.
TOMORI: 6,5 – Buona prestazione per il centrale inglese, anche lui fondamentale nel primo tempo, con una scivolata che vale un gol.
THEO HERNANDEZ: 7,5 – Miglior prestazione, forse, della stagione. Primo tempo da paura, nel secondo tempo ancora meglio. Quando ha spazio è inarrestabile.
TONALI: 7 – Il mediano italiano non sbaglia praticamente nulla. Avrebbe meritato di segnare il suo primo gol in Champions League, ma il suo tiro è centrale. Ottima prova.
BENNACER: 8 – Prestazione clamorosa per l’algerino del Milan. Praticamente ovunque questa sera. Pulisce, giostra e conclude. Sfiora la rete, ma Giroud la toglie dallo specchio. Fortissimo e imprescindibile per la squadra.
REBIC: 7 – Il croato risponde presente alla chiamata di Pioli. Destra o sinistra non fa differenza. Anche se a volte in maniera confusa, il numero 12 svolge bene il suo lavoro, e soddisfa il mister.
KRUNIC: 7 – Corre, chiude, si inserisce. Krunic è il prototipo perfetto del calciatore di cui Pioli ha bisogno. Ed infatti quest’anno non delude mai.
LEAO: 7 – Se avesse segnato, questa sera, sarebbe venuto giù San Siro, solo la traversa è riuscito a fermarlo, visto che salta gli avversari come birilli.
GIROUD: 8 – Ingiocabile. Nella prima frazione si carica la squadra e la porta in vantaggio, nel secondo tempo prima sforna l’assist, poi elimina ogni speranza al Salisburgo segnando la doppietta personale. E complimentoni Oliviero.
POBEGA: 6
MESSIAS: 6,5
DE KETELAERE: 6
BALLO-TOURE’: 6
GABBIA: SV
PIOLI: 8 – Eccolo il suo Milan, ad immagine e somiglianza. Quattro reti, tanti corsa e tanta determinazione. La squadra gioca, pressa e convince, conquistando la qualificazione agli ottavi dopo 9 anni. Pioli ha contribuito alla rinascita rossonera ed il rinnovo è il premio migliore per lui. Ma non si fermerà, perché al Milan non si vive di rendita…