Il tecnico della Primavera rossonera Federico Giunti ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Milan TV al termine della gara vinta di misura per 1-0 dai suoi contro il Torino. Ecco le sue dichiarazioni.

“Come contro il Sassuolo ci aspettavamo una partita del genere, non è stata una partita dagli alti contenuti tecnici, bisogna dirlo. C’è stata tanta battaglia su seconde palle, ripartenze, transizioni: è stata pericolosa ma l’abbiamo interpretata bene. Gli episodi, come non capitava in passato, ora li portiamo dalla nostra parte. Alla fine abbiamo meritato di vincere. Ci consente di proseguire la striscia positiva. Ci permette di credere in questo cammino e lavorare meglio“.

Sulle super parate di Desplanches: “Di solito in una squadra si guarda questo, chi difende meglio la porta e chi trasforma le azioni di attacco in gol. Preferirei che il portiere rimanesse fuori da questo ma ho la fortuna di avere due portieri che si sono alternati fino ad ora, Foti e Sebastiano, ma ce ne sono altri 3 che lavorano con noi e danno garanzie. Un ruolo coperto che non ci dà preoccupazioni: chi gioca è in grado di fare ciò che gli chiediamo. Il nostro portiere viene anche coinvolto per giocare“.

Sulle prossime gare: “Mi aspetto di continuare con questo atteggiamento propositivo. Abbiamo spremuto qualche giocatore, oggi siamo riusciti a fare delle rotazioni ed è positivo per la prossima. Recuperare non è facile e questo accresce l’importanza di queste vittorie“.

Sulla sfida contro la Roma: “Una squadra che ha fatto il vuoto, attrezzata in tutti i reparti. Noi dobbiamo fare una partita di livello come all’andata che riuscimmo a fare 2-2 e ai punti avremmo meritato di più. Giocammo veramente da squadra, fu forse la prima partita. Rispettiamo la Roma che è prima in classifica, ce l’andiamo a giocare“.