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Milan, da Conti a Caldara passando per Laxalt: i giocatori in prestito sono tutti in bilico

Sta per iniziare la parte finale della stagione calcistica. Il Milan ha ceduto diversi giocatori in prestito ed il loro futuro è in bilico tra la squadra attuale ed il club rossonero. Tra riscatti fissati a determinate condizioni e prestiti secchi, la dirigenza rossonera rischia di ritrovarsi in casa giocatori fuori dal progetto e difficili da piazzare.

Il problema, quindi, non è solo in entrata per via di diversi elementi in prestito. Anche in uscita la situazione si può rivelare complicata. Ecco alcune situazioni di giocatori che potrebbero rientrare in prima squadra.

I giocatori col futuro nel Milan: Pobega e Colombo

La prima da trattare è una coppia di giovani, composta da Tommaso Pobega e Lorenzo Colombo. Il primo gioca allo Spezia da inizio stagione, il secondo è andato alla Cremonese a gennaio, in seguito all’acquisto di Mario Mandzukic. Entrambi hanno un futuro al Milan, ma sono andati in prestito per farsi le ossa e giocare, dato che in rossonero non avrebbero avuto grande spazio.

Per quel che riguarda Pobega, la formula è quella del prestito con diritto di riscatto e controriscatto a favore del Milan. Un’assicurazione sul suo futuro. I liguri sono abbastanza soddisfatti del giocatore, autore di una prima parte di stagione ottima. Da gennaio in poi ha avuto qualche difficoltà in più a trovare spazio, a causa anche di qualche problema fisico. 3 gol e 2 assist in 15 presenze sono comunque un buon bottino alla prima stagione nella massima serie. Probabile un suo rientro alla base in estate.

Colombo, invece, è in prestito secco alla Cremonese fino a fine stagione. 8 presenze sin qui, nemmeno una da titolare, con un gol in Serie B. È possibile che durante la prossima stagione il giocatore venga confermato in prestito e non è da escludere che vada in una squadra di bassa classifica in Serie A. Ha 19 anni e deve ancora crescere, ma ha già fatto vedere di poter avere buoni colpi.

I giocatori in bilico: Conti, Caldara, Laxalt e Duarte

Il secondo gruppo è quello dei giocatori in bilico. I primi due sono probabilmente sono Andrea Conti e Mattia Caldara, il primo a Parma, il secondo all’Atalanta. Entrambi sono legati alla Dea, visto il loro passato a Bergamo. Il terzino è in prestito con obbligo di riscatto a 7 milioni in caso di salvezza degli emiliani. Ad oggi la situazione in casa Parma è molto complicata ed il quartultimo posto dista 4 lunghezze. Tuttavia, il Torino ha una gara in meno. Per Caldara, invece, il prestito di due anni termina in estate ed il diritto di riscatto a 15 milioni è molto difficile che venga esercitato. Il rischio è quello di ritrovarsi i due in squadra e di dover cercare una sistemazione, monetizzando meno di quello previsto dai riscatti.

Infine due situazioni particolari sono quelle di Diego Laxalt e Leo Duarte. Il terzino sinistro uruguaiano è in prestito secco al Celtic. Il club scozzese è molto soddisfatto delle sue prestazioni ma, complici le vicende riguardanti la futura guida tecnica, il futuro è ancora tutto da scrivere. I biancoverdi cercheranno di abbassare le pretese rossonere che, a quanto si dice, si aggiravano intorno ai 10 milioni di euro. Il difensore centrale brasiliano è in prestito con diritto di riscatto all’Istanbul Basaksehir. In Turchia si parlava di un riscatto fissato a 5,5 milioni di euro. Ad oggi sono 9 le presenze con la nuova maglia, ma un infortunio non gli ha permesso nell’ultimo periodo di trovare la giusta continuità. Anche in questo caso si deciderà tutto durante quest’ultima parte di stagione.

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