L’ultimo scontro tra il Milan di Pioli e il Napoli di Spalletti, risale a ben 6 mesi fa: 18 settembre 2022. La situazione era ben diversa, il Napoli stava già iniziando a far vedere delle belle cose, ma ancora nessuno si aspettava questa scalata perfetta. Quel Milan invece, dava senz’altro la sensazione di poter fare di più, ma fino a quel momento stava facendo un bel calcio, e ancora i tifosi speravano nella seconda stella.
Era un Milan entusiasta, che solo due settimane prima aveva vinto il derby in casa per 3-2 contro i nerazzurri, mettendo in mostra un Rafael Leao quasi, come direbbero dall’altra parte dell’oceano, “unstoppable“. E proprio quel numero 17 portoghese, non era comparso nelle distinte rossonere per Milan-Napoli, complice la doppia ammonizione (e conseguente espulsione) nel precedente match contro la Sampdoria, che gli aveva procurato la squalifica. L’assenza di Leao inizialmente aveva creato non poche preoccupazioni tra i tifosi rossoneri, che si sono certamente rifatti gli occhi vedendo la prestazione dei loro beniamini privi del fantasista.
Milan-Napoli è stata una delle partite più belle giocate fin qui dai padroni di casa. Bel gioco, accelerazioni e giocate intelligenti, condite però da un pizzico di imprecisione in più e un pò di cattiva sorte. Nonostante tutto ciò, i partenopei riescono ad espugnare San Siro: vanno avanti nel secondo tempo con un rigore realizzato da Politano, a cui però risponde Giroud al 69′. La chiude poi Simeone al 78′, firmando l’1-2. Al 90′ si contano ben 2 traverse colpite da Kalulu e Giroud, una per tempo.
Questa contro il Napoli e quella contro l’Inter (3 settembre 2022), sono le uniche partite dove il Milan ha realmente giocato da Campione d’Italia, dominandole sul piano del gioco e delle occasioni. Adesso di scontri contro il Napoli, al Milan, gliene spettano ben 3, nel giro di altrettante settimane. Ogni partita sarà a se, sarà diversa, ma una cosa è certa, lo spettacolo non verrà a mancare.