“Con Ibra è un Milan da sballo”, inizia con questo titolo l’analisi odierna di Tuttosport sulla gara tra Napoli e Milan di ieri sera. I rossoneri soffrono, stringono i denti, ma non rinunciano mai a giocare bene. Esce così dal San Paolo la squadra allenata da Daniele Bonera, che sostituisce Stefano Pioli positivo al Coronavirus. Una dimostrazione di forza e maturità, la certificazione che non si scherza più ormai. Ibrahimovic è stato come sempre decisivo, ma non va ridotta a lui la vittoria del Milan che torna in testa alla classifica in solitaria. Si tratta inoltre della quarta vittoria consecutiva in trasferta dei rossoneri.

Certo è che lo svedese con i suoi due gol ha indirizzato una gara nella quale il Milan forse è mancato di mestiere. Secondo il quotidiano torinese manca forse quello ai rossoneri per essere da scudetto. Quel mestiere che non ti avrebbe fatto subire, dopo meno di 10′ dallo 0-2, il gol di Mertens dell’1-2. Allo stesso modo, è mancato qualcosa anche quando la squadra si è trovata in superiorità numerica, vista la sofferenza patita. All’uscita di Ibra la squadra è arretrata ancora, probabilmente per motivi tattici e non solo psicologi, ma poi una grandissima azione di Hauge ha chiuso il match. Ci sarà ancora molto su cui lavorare, ma un messaggio è stato mandato: sarà una stagione interessante per il Milan.