Le due grandi favorite del girone H di Europa League si affrontano a San Siro, alla ricerca della vetta e dell’avvicinamento alla qualificazione. Milan e Lille sono prima e seconda nel gruppo, prima e seconda nei rispettivi campionato, la Serie A e la Ligue 1. Ad oggi, potrebbe tranquillamente trattarsi di un match di Champions League, ma così non sarà.
Alcuni dei protagonisti del match hanno alle spalle un passato con l’altra maglia, oppure un interesse mostrato dall’altro club. Partiamo dai rossoneri Kjaer e Rafael Leao, entrambi due ex della gara. Il primo partirà titolare, mentre il secondo dovrebbe entrare a gara in corso. Insieme a loro sono da menzionare anche Soumare e Celik, entrambi nei radar degli uomini di mercato del Milan nel corso dell’ultima sessione di mercato. Infine la menzione per Tiago Djalo, ex primavera rossonero, finito al Lille all’interno dell’operazione che ha portato a Milano Rafael Leao. Una partita, a detta di entrambi gli allenatori, non decisiva, ma che potrà comunque dare indicazioni importanti sul proseguimento del cammino europeo di entrambe.
Lo stato di forma delle due squadre: Milan
I rossoneri arrivano alla gara di San Siro reduci dalla preziosa vittoria esterna sul campo dell’Udinese per 1-2. L’ha risolta, ancora una volta, Zlatan Ibrahimovic, autore di un assist e del gol decisivo in rovesciata. Continua la striscia di risultati utili consecutivi, arrivata a 24 e l’intenzione è quella di farla continuare, almeno fino alla sosta. L’ultima sconfitta risale all’8 marzo, sempre in casa a San Siro contro il Genoa, l’ultima partita prima del lockdown. Il prossimo impegno in campionato, l’ultimo prima della pausa, sarà domenica alle 20.45 a San Siro contro l’Hellas Verona. Ci sarà bisogno di una vittoria per consolidare il primato in Serie A.
In Europa League, la squadra di Stefano Pioli potrebbe, con un successo, allungare definitivamente in classifica, ipotecando la qualificazione ai sedicesimi di finale. I primi due risultati, l’1-2 in casa del Celtic ed il 3-0 interno contro lo Sparta Praga, sono stati positivi e hanno garantito la vetta solitaria a 6 punti nel girone, con il Lille ad inseguire con 4. L’allenatore emiliano ha detto in conferenza stampa che non si tratta in alcun modo di sfida decisiva, tuttavia sono 3 punti che potrebbero dare tranquillità sul fronte europeo.
Per quel che riguarda le assenze, dovrebbe mancare all’appello Mateo Musacchio e Davide Calabria, che ha avuto un problema muscolare nelle ultime ore. Samu Castillejo, così come anche Matteo Gabbia dopo questi giorni di allenamento, dovrebbero rientrare nel giro dei convocati. Ante Rebic, già subentrato contro l’Udinese ed apparso in buona condizione, potrebbe tornare titolare dopo poco più di un mese, ma Pioli sembra non volerlo rischiare ancora dal primo minuto. Due conferme della gara di giovedì scorso contro i cechi sono Brahim Diaz e Diogo Dalot, entrambi dovrebbero essere schierati titolari.
Lo stato di forma delle due squadre: Lille
La squadra di Christophe Galtier ha iniziato la stagione alla grande ed è ancora imbattuto in gare ufficiali. In Ligue 1, come già detto, “Les Dogues” sono secondi in classifica con 19 punti dopo 9 giornate, a -2 dal PSG. 5 vittorie e 4 pareggi in campionato, mentre in Europa League una vittoria ed un pareggio, il 2-2 interno contro il Celtic.
Paradossalmente, per come si era messa la gara, il pareggio contro gli scozzesi è molto buono. La squadra di Lennon si era portata in vantaggio di due gol nel primo tempo, con la doppietta di Elyounoussi ed il Lille, sempre nella prima frazione, aveva sbagliato un calcio di rigore con Jonathan David. I transalpini sono riusciti nei secondi 45’ a riacciuffare la gara, grazie ai gol di Celik (vecchio obiettivo rossonero per il ruolo di terzino destro) e di Ikoné.
Per quel che riguarda la Ligue 1, nel weekend è arrivato un altro pareggio, dopo quello della settimana precedente conto il Nizza, stavolta contro il Lione. Questa volta sono stati gli uomini di Galtier a portarsi in vantaggio nel primo tempo con Bamba, ma sono stati raggiunti dallo sfortunato autogol di Celik al 41’, colpito dal tiro di Aouar. Nonostante abbia giocato con un uomo in più per 44’ nel secondo tempo, il Lille non è riuscito a trovare il gol vittoria.
Per quel che riguarda le assenze, Galtier ha annunciato in conferenza stampa quella di Araujo, esterno del suo centrocampo a 4. Inoltre, è ancora in dubbio l’esperto difensore centrale Jose Fonte. Il 36enne portoghese ha subito un colpo all’occhio da Depay nel match contro il Lione ed è stato costretto ad uscire ancora prima della fine della prima frazione di gioco. In caso di forfait è pronto Adama Soumaoro, ex conoscenza del Genoa nel corso della passata stagione.
Statistiche e precedenti di Milan-Lille
- Gli unici due precedenti tra Milan e Lille risalgono alla stagione 2006/07 nella fase a gironi di Champions League: 0-0 in Francia e 0-2 al ritorno in Italia (anno della vittoria nella finale di Atene contro il Liverpool);
- Il Milan non ha mai perso in casa contro squadre francesi, se non contro il Lille proprio nella Champions League 2006/07 (10 vittorie, 4 pareggi, 1 sconfitta);
- Se dovesse segnare, Brahim Diaz diventerebbe il primo giocatore del Milan dopo Zlatan Ibrahimovic (5) nel 2011/12 a realizzare un gol in 3 partite consecutive in competizione europea;
- Zlatan Ibrahimovic ha segnato 156 gol nella sua esperienza con il PSG tra 2012 e 2016, 3 di questi sono stati realizzati contro il Lille;
- Il Lille ha perso tutte le ultime tre partite contro squadre italiane (le ultime contro l’Inter nella Champions League 2011/12)
- Il Lille non ha mai vinto due gare consecutive in trasferta in Europa League
Probabili formazioni
Milan (4-2-3-1): Donnarumma; Dalot, Kjaer, Romagnoli (c), Theo Hernandez; Kessie, Tonali; Castillejo, Krunic, Brahim Diaz; Ibrahimovic
Lille (4-4-2): Maignan; Celik, Soumaoro, Botman, Bradaric; Ikone, Andre (c), Soumare, Bamba; Yazici, David
Analisi tattica
Il Lille è una squadra molto offensiva, anche se il modulo non lo dà a vedere. In apparenza il 4-4-2 di Galtier appare difensivo, ma in realtà, analizzato negli uomini, si può notare una natura molto offensiva, data soprattutto dagli esterni di centrocampo. In questo caso parliamo di Ikone e Bamba, molto rapidi e dotati di buonissima tecnica (basti vedere il gol di Bamba contro il Lione). Alla loro spinta si aggiunge quella dei due terzini, Celik e Bradaric, entrambi abili a sovrapporsi. In questo senso sarà fondamentale l’apporto in mezzo al campo, come schermi davanti alla difesa, di Andre e Soumare, vecchio pallino per il centrocampo rossonero.
Nel reparto offensivo poi, il 4-4-2 si trasformerà in 4-4-1-1, con il turco Yazici che vestirà i panni di trequartista dietro all’unica punta, che dovrebbe essere Jonathan David (in ballottaggio con Yilmaz). Il turco ha iniziato la stagione europea col botto, 3 gol contro lo Sparta Praga. Buona anche la prestazione contro il Celtic, ad oggi le uniche due gare in stagione nelle quali ha iniziato negli 11 titolari. Davanti a lui dovrebbe agire proprio l’attaccante canadese ex Gent, pagato in estate 27 milioni di euro. Si tratta di un giocatore molto forte tecnicamente e molto rapido nei movimenti, che potrebbe dare molto fastidio alla coppia Kjaer-Romagnoli, con inserimenti alle loro spalle o accelerazioni fulminanti.
Per quel che riguarda i rossoneri, vista anche la coppia di difensori centrali del Lille, Zlatan Ibrahimovic potrebbe essere la soluzione a molti problemi. Lo svedese però dovrà stare attento perché alle sue spalle si troverà Adama Soumaoro, difensore ivoriano molto forte fisicamente. Il Milan potrebbe sfruttare la catena di sinistra guidata da Theo Hernandez e da Brahim Diaz, molto ispirato nelle prime uscite stagionali ed alla ricerca del terzo gol consecutivo in Europa League. Il francese deve riscattarsi dopo alcune prestazioni non all’altezza di quelle della passata stagione e quella con il Lille potrebbe essere l’occasione buona.
Occhio anche alla catena di destra, soprattutto a Diogo Dalot, che con i suoi inserimenti (quelli contro lo Sparta sono un esempio) potrebbe dare molto fastidio a Bradaric. Importante con la sua visione di gioco sarà Sandro Tonali, che deve continuare sull’onda delle ultime prestazioni convincenti contro Sparta Praga ed Udinese. L’ex Brescia sta crescendo e contro il Lille avrà l’occasione per salire in cattedra ed essere determinante in mezzo al campo.
Gli uomini chiave di MilanPress
Uomo chiave del Milan: Sandro Tonali
Uomo chiave del Lille: Boubakary Soumare
Dove seguire Milan-Lille
Partita: Milan-Lille
Data: 5 novembre 2020
Orario: 21.00
Canale: Sky Sport Uno, TV8
Diretta testuale: account Twitter di Milanpress o milanpress.it