Stefano Pioli ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Milan TV al termine della sfida contro la Juventus, vinta dai suoi per 2-0. Ecco le parole del tecnico rossonero.
“Credo che dal punto di vista tecnico abbiamo giocato meglio contro il Napoli. A livello mentale però abbiamo fatto una prestazione di altissimo livello. È il più bel regalo che potevo pretendere per i miei 3 anni qui, ma è solo l’inizio di un’altra stagione e dobbiamo spingere perché questo mese è molto importante. Soddisfazione, ma da questa sera pensiamo a martedì perché abbiamo visto quanto sono bravi i nostri avversari: servirà un livello alto“.
Sulle sue scelte: “Nelle scelte che facciamo cerchiamo di abbinare fase difensiva e offensiva. Oggi abbiamo alzato Pobega e Tonali alti, poi abbiamo allargato Leao. Poi abbiamo provato Brahim sulla destra dove aveva già giocato, con Kalulu più stretto. Lavoriamo sull’equilibrio e se facciamo ciò tutti insieme è più facile“.
Su De Ketelaere: “Credo che bisogna stare molto attenti quando i miei ragazzi parlano. L’intervista di Leao uscita questa settimana lo spiega: ha detto che all’inizio faceva fatica a reggere le pressioni, le aspettative. Sono ragazzi giovani: bisogna dargli tempo per sbagliare. Charles ha capacità tecniche incredibili, ma bisogna capire quanto sia cambiato per lui negli ultimi mesi. Abbiamo avuto degli esempi: Tonali dopo un anno lo volevate rispedire a Brescia. Ora è un top e gli ho detto: ‘Non dire più che ti ispiri a Gattuso, sei Tonali’. Questa sera è entrato molto bene Charles: non credo gli manchi molto“.
E conclude: “Credo che la squadra, malgrado sia ancora giovane, mentalmente sia cresciuta tantissimo per consapevolezza, sia della forza che delle prestazioni negative, grazie anche al finale dello scorso campionato. La squadra era consapevole della prestazione negativa a Londra e voleva subito ripartire: una squadra forte riconosce le grandi opportunità e questa sera è andata così“.
