Termina sul risultato di 0-1 la sfida tra Milan e Juventus Femminile, match valevole per la terza giornata del campionato di Serie A. Il racconto del match.
PRIMO TEMPO
Il primo tempo non è stata una partita di alta classifica, sia chiaro. Lo studio tra la squadra di Montemurro e quella di Ganz è continuata nel corso dei 45 minuti iniziali. Le conclusioni degne di nota (le uniche), arrivano da giocate personali. Laurent ci prova defilandosi sulla destra, ma la sua conclusione di mancino al settimo minuto, nonostante la buona mira, va alta per la potenza. Juventus che risponde al ventesimo con Beerensteyn, la quale riesce ad accentrarsi con una bella discesa dalla fascia sinistra. Il tiro della bianconera viene deviato in corner da Giuliani, attenta sul tentativo dell’avversaria. Altro evento degno di nota è il giallo di Garbino al ventiduesimo minuto. Da quel momento, fino all’intervallo, il centrocampo delle due squadre governano il pallone, rendendosi sterili nella pericolosità ma combattive nei duelli. Prima frazione che si conclude sul risultato di 0-0.
SECONDO TEMPO
La prima occasione del secondo tempo è per la Juventus al nono minuto. Cross dalla sinistra verso il secondo palo indirizzato a Beerensteyn che colpisce di testa ma torva i guantoni di Giuliani. Il Milan prova a reagire ma lo fa con estrema timidezza, viene fischiato un calcio di punizione da trenta metri per le rossonere: il traversone di Mascarello è debole e finisce comodamente tra le braccia di Peyraud-Magnin. Occasione nitida per la Juventus al 77′, questa volta con Bonansea: il numero 11 si libera dell’avversaria in area di rigore e scarica un bolide indirizzato verso la porta, bravissima ancora una volta Giuliani a deviare in angolo. Dopo una serie di attacchi la Juventus trova il gol del vantaggio a tre dalla fine. Nystrom raccoglie il pallone sul fondo e serve Caruso in mezzo, che non fallisce e batte l’incolpevole Giuliani: 0-1.