Pietro Paolo Virdis presenta il derby della Madonnina sulle pagine odierne di Tuttosport in un’intervista. Ecco le parole dello storico bomber rossonero.
Su Ibrahimovic: “È un monumento. A 40 anni essere decisivo per le sorti del campionato è un merito, un qualcosa che gli fa onore. Può addirittura ancora vincere la classifica marcatori, nonostante abbia saltato qualche partita. Ibra possiede qualità fisiche impressionanti. Tecnica, carisma, capacitò di trascinare gli altri. Più di così non si può chiedere“.
Sulla preferenza tra Ibrahimovic e Lukaku: “Il mio cuore batte più per il Milan, quindi dico Ibra, ma Lukaku è stato davvero una grande scoperta“.
Sul loro litigio: “Ci saranno state delle scorie passate, temi ancora da risolvere e chiarire. Ma si tratta di qualcosa di superficiale, se ne sta parlando troppo. Sono stati ammoniti tutti e due ed è finita lì. Ora è tutto mediatico, si esagera. Sembra che per forza si debba dire una parola in più rispetto a quello della stanza a fianco“.
Sui pregi dei due: “Zlatan è più tecnico e risulta maggiormente determinante rispetto al belga, soprattutto sulle sponde e per gli assist ai propri compagni. Lukaku è un finalizzatore capace anche di fare 40-50 metri palla al piede grazie alla sua velocità“.
Un pronostico: “Di solito si dice che la squadra sfavorita avrà la meglio. È il motivo per cui il Milan si è fatto superare dall’Inter (ride ndr). Spero che i rossoneri trovino rabbia e cattiveria per confermare la crescita della squadra. Finalmente si disputerà un derby importante, per davvero. Con le milanesi tornate competitive“.