Come sottolinea Tuttosport, ciò che in quest’inizio di stagione si sta evidenziando è l’ampiezza di rose di Milan e Inter a disposizione rispettivamente di Pioli e Inzaghi che nel nostro campionato trova difficilmente dei competitors.
Tra le due società, l’Inter era sicuramente già profonda a livello di rosa lo scorso anno, ma quest’anno i nuovi innesti, compresi calciatori tornati dai rispettivi prestiti, sono ben 13. Dall’altro lato il Milan è invece migliorato a livello numerico e qualitativo, soprattutto nel reparto avanzato, avendo ora a disposizione decisamente più alternative. Ciò che infatti aveva limitato il Diavolo la passata stagione era il poco affidamento delle riserve che, chiamate in causa, difficilmente riuscivano ad offrire prestazione all’altezza dei titolari, elemento che ha portato il Milan a perdere punti in campionato, raggiungendo la qualificazione Champions solamente nelle ultimissime giornate.
Le dirigenze dei rispettivi club hanno voluto quindi fare un lavoro in questo senso, sapendo che per competere su più fronti è necessario avere a disposizione più calciatori possibili nel loro miglior stato di forma. Sia Pioli che Inzaghi in queste prime tre giornate hanno schierato la stessa formazione, ma ciò è stato possibile perchè i due tecnici hanno avuto a disposizione l’intera settimana per preparare un’unica partita. Il derby sarà la partita che aprirà infatti il ciclo di 7 gare in soli 23 giorni e quindi l’importanza di una rosa profonda sarà decisiva per il resto della stagione.