Mentre ci avviciniamo a Milan-Inter, prima delle due semifinali di Champions League, risulta chiaro come a smenarci e rischiare maggiormente sia Simone Inzaghi. Non che Stefano Pioli sia immune da tutto, sia ben chiaro; ma è innegabile che il tecnico dell’Inter ha più da perderci.
Milan-Inter, perché a rischiare di meno è Stefano Pioli
Il Milan arriva alla prima delle due sfide dopo una bella vittoria per 2-0 contro la Lazio. Ma anche dopo un’annata, quella precedente, che ha visto Stefano Pioli e i suoi ragazzi riportare lo Scudetto nella Milano rossonera a distanza di undici anni; e una galoppata europea che l’ha vista eliminare prima il Tottenham, ricca formazione inglese; poi il Napoli, fresco vincitore del titolo di campione d’Italia. E, oltretutto, si ritroverà a giocare contro l’Inter senza il suo giocatore migliore, Rafael Leao. Motivo per il quale, in estrema sintesi, tutto quello che arriverà sarà oro colato.
Milan-Inter, perché a rischiare di più è Simone Inzaghi
Dunque questo Milan-Inter sarà una partita dove, a rischiare di più, è Simone Inzaghi. Perché ha colto l’eredità di Antonio Conte, che aveva portato lo Scudetto nella Milano nerazzurra. E perché l’hanno scorso ha perso malamente lo stesso tricolore, con alcune sfide che l’hanno visto anche protagonista in negativo. E poi perché, a livello di nomi, la sua rosa è sicuramente migliore di quella del Milan. Dunque, chi ci smena di più? Certamente lui, Simone Inzaghi. Il quale dovrà dimostrare di essere migliore di Pioli, il quale con lo Scudetto dell’anno scorso lo ha ovviamente «staccato». Una cosa è certa: chi vincerà e andrà in finale, sarà migliore dell’altro.