Cinque giorni. Euroderby. Questo il tempo che manca all’agognata semifinale di andata che vedrà Inter e Milan sfidarsi per un posto nella finale di Champions League a Istanbul. In questo momento Milano è divisa in due, non solo per un motivo strettamente di tifo, ma soprattutto per la condizione fisica e psicologia con la quale le due squadre si presentano al match.
Milan e Inter: due facce della stessa medaglia
Il Milan sta avendo non poche difficoltà in campionato, in particolare contro le piccole, contro le quali sono stati buttati 20 punti. Esemplificativo è quanto accaduto in occasione della sfida contro la Cremonese. Dopo uno svantaggio, subito a seguito di un’ingenuità di Kalulu, durato per gran parte del match, i rossoneri hanno ottenuto uno striminzito pareggio al 93′ grazie a Messias, convincendo poco sotto ogni punto di vista.
D’altro canto l’Inter sta invece dimostrando di saper prendere in mano e ribaltare le partite importanti. Sotto inizialmente di un gol, sono riusciti a schiantare la Lazio con il risultato di 3-1. Altra prova di forza è arrivata contro il Verona, contro cui Inzaghi ha messo in atto un consistente turnover, con 6 giocatori cambiati rispetto alla partita precedente, eppure a differenza dei cugini, hanno vinto. Un convincente 0-6 ottenuto al Bentegodi, dove è stato dato spazio alle seconde linee e queste hanno risposto presente.
