Lo storico giocatore dell’Inter Sandro Mazzola ha rilasciato un’intervista ai microfoni del Corriere della Sera, edizione milanese, nella quale ha parlato del suo libro “Cuore nerazzurro”. Tra i passaggi della chiacchierata, anche qualcosa sul doppio derby di Champions in arrivo e sul dualismo con uno storico campione rossonero.
“Derby? Non conosco questa parola… Non dico niente. Chiamatela scaramanzia. Dualismo con Rivera? Appena in campo ci siamo guardati in faccia. Ci conoscevamo. Pensi che il primo ad accorgersi del talento di Gianni, quando giocava nell’Alessandria, fu Benito Lorenzi, grande campione dell’Inter anni Cinquanta. Poi arrivò il Milan e la storia la conosciamo. Una volta uscito dagli spogliatoi e toccata l’erba di San Siro ci siamo messi a giocare sul serio. Io e Gianni eravamo compatibili. Non ci pestavamo i piedi. Chi lo diceva non sapeva di calcio. Il nostro dualismo faceva discutere i tifosi e vendere i giornali, ma coprivamo due fasce del campo differenti. Avremmo dovuto giocare di più insieme. Chissà quante vittorie ci siamo persi. E anche la Nazionale“.
