Il derby della Madonnina è arrivato alla sua 177ª edizione in Serie A, l’88ª con il Milan padrone di casa. Una partita sentita, mai banale e decisiva: lo è stata l’anno scorso, con i rossoneri che riuscirono a strappare 4 punti contro il solo punto nerazzurro. È una stracittadina un po’ atipica quest’anno, perché sopraggiunge pochissimi giorni dopo la chiusura della finestra estiva di calciomercato e l’annuncio del closing, con il quale Gerry Cardinale (RedBird) ha preso il controllo del club di via Aldo Rossi.
Il Corriere della Sera odierno si focalizza su due figure fondamentali per le due squadre, due totem, due tenori che vogliono trascinare i propri compagni alla vittoria. Parliamo di Rafael Leao e Lautaro Martinez, uno portoghese nato nel 1999, l’altro argentino nato nel 1997. “Uno dribbla e segna con il sorriso, l’altro segna e dribbla con lo sguardo da duro che non ha voglia di scherzare“: difficile descrivere meglio le due personalità.
Sono 9 i derby giocati dai due fino a questo momento tenendo conto di tutte le competizioni, ma il bilancio è completamente diverso. 2 vittorie, 2 pareggi e 5 sconfitte per il 17 rossonero con nessun gol all’attivo, ma solo un assist. 5 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte per il 10 nerazzurro con 5 gol all’attivo e un assist. San Siro aspetta i suoi due gioielli per regalarsi una battaglia indimenticabile.