Milan e Inter dopo molti anni sono tornate ai vertici della classifica della Serie A. Ad accomunare le due società solamente i tanti punti fatti fino a ora, in quanto il Milan fa registrare una delle rose più giovani di tutta Europa a differenza della squadra di Conte, molto più esperta. Lo sottolinea oggi Il Giornale.
BABY MILAN: La squadra di Pioli sta registrando record su record in questo inizio anno. I rossoneri nella partita contro la Sampdoria è scesa in campo con una formazione dall’età media di 22 anni e 10 mesi. Il Diavolo segna da 30 partite di fila, rimasti a secco l’ultima volta nello 0-0 dello scorso anno proprio contro la Sampdoria. Milan che si è dimostrata squadra solida nonostante le numerose assenze come quelle di Ibrahimovic, Kjaer e Bennacer.
ESPERTA INTER: Per un Milan giovane, c’è un’Inter che invece si è affidata all’esperienza e a giocatori già fatti. Gli acquisti di Vidal e Kolarov sono un segnale netto di come la squadra di Antonio Conte, voglia vincere e anche in modo abbastanza immediato. Progetto tecnico quello neroazzurro pieno di insidie e differenza dei concittadini rossoneri.