Si avvicina sempre di più la partita contro l’Atalanta, che sarà decisiva in chiave Champions per il Milan. Per i rossoneri si tratta della partita più importante degli ultimi sette anni per tanti versi, uno è sicuramente quello di riscattarsi dopo la prova opaca di domenica scorsa che ha portato di fatto la squadra di Pioli a giocarsi l’accesso nell’Europa dei grandi contro l’avversario più scomodo in questo finale di stagione, e poi quello di avere il destino nelle proprie mani, che non capitava da quella partita di Siena contro i bianconeri toscani datata 19 maggio 2013, ben 8 anni e 4 giorni fa. Per questo motivo, l’allenatore parmigiano dovrà fare le scelte giuste per riuscire a fermare gli uomini di Gasperini.

La variante tattica che potrebbe adottare Pioli

Nella partita di andata Pioli provò l’esperimento Meite trequartista per dare più fisicità al Milan in mezzo al campo, ma si rivelò una cattiva scelta sia per il risultato finale che per la brutta prova del francese ex Torino. In quella gara anche Ibrahimovic, che a Bergamo non ci sarà, fu protagonista di una prestazione anonima a causa di Romero, che di fatto lo annullò. L’assenza dello svedese presenterà una variante tattica a mister Pioli, ovvero quella dell’attacco mobile, che potrebbe mettere in difficoltà l’organizzazione difensiva di Gasperini.

Mister, le scelte degli undici che partiranno dal primo minuto saranno molto importanti

Come sarà molto importante la variante tattica che adotterà mister Pioli, allo stesso tempo non dovrà sbagliare l’undici iniziale che scenderà in campo domenica sera. La difesa molto probabilmente sarà confermata in blocco con Calabria, Kjaer, Tomori e Hernandez davanti a Donnarumma, che tanto bene ha fatto nelle ultime uscite. A centrocampo non mancherà sicuramente Kessie, miglior giocatore del Milan, con a fianco Bennacer che se la giocherà con Tonali e Meite, apparso sottotono contro il Cagliari. In attacco sarà quasi tutto da decidere, Rebic è certo del posto da titolare da centravanti con Calhanoglu e Saelemaekers sulla trequarti a sostegno. L’unico ballottaggio ad ora sembra essere quello tra Diaz e Leao, col primo che ha trovato una certa continuità nelle ultime gare.