Diavolo contro Red Devils: sarà un viaggio infernale quello che porterà ai quarti di finale di Europa League una tra Milan e Manchester United. Una sfida d’altri tempi, d’altro palcoscenico, oggi relegata, se così si può dire, agli ottavi di finale della seconda competizione europea per importanza.
Sarà la sfida di Zlatan Ibrahimovic che vedrà i fantasmi del suo passato, rivivrà con la testa le immagini dell’infortunio che lo ha privato del terreno di gioco per molti mesi. Quell’infortunio che gli ha fatto terminare anzitempo l’avventura in Inghilterra. Lui che un’Europa League l’ha vinta con i rossi di Manchester, nella stagione ’16/’17, ma non da protagonista sul campo. 53 partite giocate e 29 gol in terra inglese, 125 e 83 reti in terra italiana. Numeri importanti, per l’una e per l’altra maglia, come sottolinea oggi la Gazzetta dello Sport.
Con il Milan non ha ancora timbrato il cartellino in questa competizione, tra gironi e fase ad eliminazione diretta. Il destino lo porta all’Old Trafford, casa sua per un anno e mezzo. L’obiettivo resta far tornare i rossoneri di Milan grandi e quale occasione migliore di questa sfida. Rinnovare una rivalità storica con un fil rouge che lega oggi le due realtà: la necessità di tornare ai fasti del passato. Solo una potrà cercare di farlo già da questa stagione.