Zlatan Ibrahimovic è uscito dal campo fortemente contrariato nella partita contro il Lille. Ad ampi gesti ha fatto capire a Pioli ed ai suoi compagni ciò che non andava: la testa. Il problema per lui era tutto mentale e c’ha tenuto a sottolinearlo all’uscita dal campo, ma anche nel post-gara e ieri a Milanello. Questo quanto riporta oggi Tuttosport.
Che lo svedese odii perdere è abbastanza palese dalla sua personalità, ma allo stesso tempo c’è sconfitta e sconfitta. Prima o poi lo stop doveva arrivare, ma forse non è arrivato nel modo da lui preferito. Ora però testa all’Hellas Verona domenica, per rialzarsi immediatamente. A Milanello ieri il clima era sereno, concentrazione tutta a domenica, anche se la sfida di giovedì non ha fatto contento nessuno. Nessun processo, tutti erano consapevoli della prestazione pessima globale, tutti erano consapevoli di dover voltare pagina, Ibrahimovic in primis. La prossima fermata, l’ultima prima della sosta, è domenica a San Siro contro un ottimo Verona allenato da Juric, il numero 11 rossonero vuole tornare ad essere un fattore, come lo è stato nel mese di ottobre. Per questo è stato nominato dalla Lega Serie A MVP del mese.