Siglato un nuovo “patto con il Diavolo” l’avventura di Zlatan Ibrahimovic continua e lo svedese è determinato nel voler tornare a tastare il terreno di gioco il prima possibile, ritornando a fare male ai portieri avversari e allontanando sempre più quella voce di appendere definitivamente gli scarpini al chiodo.
Zlatan compirà 41 anni a ottobre e al suo rientro in campo saranno già passati alcuni mesi. Come sottolinea però la Gazzetta dello Sport, Zlatan è più che mai determinato ancora una volta a smentire tutti a suon di record, alcuni dei quali particolarmente fattibili.
In primis il traguardo dei 100 gol con la maglia rossonera, distante ora 8 marcature. Segnare in Serie A lo renderebbe il marcatore più anziano in assoluto del nostro campionato: il detentore di questo record è un ex rossonero, Billy Costacurta, in gol all’età di 41 anni e 25 giorni nel 2007.
Per quanto riguarda la Champions League, gli basterebbe una sola rete, in caso di approdo del Milan agli ottavi di finale, per superare il norvegese Willy Olsen, in gol nel 1960 all’età di 39 anni e Francesco Totti, autore nella stagione 2014-2015 di un gol a 38 anni nella sfida Roma-Cska Mosca. Inoltre, in caso di marcatura multipla, Zlatan sorpasserebbe un altro rossonero, Pippo Inzaghi, autore di una doppietta al Real Madrid all’età di 37 anni e 86 giorni.
Zlatan ha fame e la sua voglia di tornare in campo è sempre più forte. La storia sportiva è fatta di record che vengono ripetutamente battuti, con più o meno facilità, e Ibra ha tutte le intenzioni di riscriverla a modo suo.