Il Milan ospita l’Hellas Verona a San Siro nell’8ª giornata di Serie A. Di seguito la cronaca del bellissimo anticipo del sabato sera.
Milan-Hellas Verona, primo tempo
Prima occasione per gli ospiti al 3′. Barak controlla il pallone sulla destra, i rossoneri (oggi con la terza maglia nera) protestano per un tocco con il braccio e si fermano, ma Prontera non fischia: Ilic raccoglie e ci prova con il mancino, Tatarusanu si distende bene e devia in corner. Da segnalare al 5′ la prima ammonizione del match: Ceccherini blocca Rebic lanciato verso la trequarti avversaria. Come un fulmine a ciel sereno il Verona passa al 7′. Un pallone resta conteso al limite dell’area, Veloso colpisce di testa e serve dietro la linea rossonera Caprari che s’inserisce e batte Tatarusanu che non può nulla. 0-1. La reazione del Milan non si fa attendere: al 9′ gran cross di Rebic per il bellissimo tiro al volo di Maldini che manda alto. La squadra di Pioli attacca, ma è il Verona che torna a pungere e al 21′ Prontera punisce un intervento in area di Romagnoli su Kalinic: è calcio di rigore. Dopo un lungo check del VAR Di Paolo il penalty è confermato. Barak realizza dagli 11 metri e porta gli ospiti sullo 0-2 al 24′.
Seconda ammonizione del match al 25′: Kalinic viene punito per un intervento scomposto su Tomori. Splendida azione di Calabria al 27′: uno-due con Maldini e arrivato al limite il tiro di poco alto sopra la traversa. Piove sul bagnato per i padroni di casa: Rebic si accascia a terra al 35′. Problema al tallone per lui: Pioli non vuole correre ulteriori rischi ed opta per la sostituzione. Al suo posto entra Rafael Leao. Altra ammonizione nel Verona al 38′: punito Casale per un intervento sul portoghese appena entrato. Nessuna emozione in chiusura: dopo i due minuti di recupero concessi dall’arbitro, le squadre vanno negli spogliatoi sul parziale di 0-2.
Milan-Hellas Verona, secondo tempo
Pioli medita due cambi: al rientro sul terreno di gioco tocca a Krunic e Castillejo sostituire Maldini e Saelemaekers. Una modifica anche per Tudor: entra Sutalo, esce Ceccherini ammonito. I rossoneri sono entrati con uno spirito diverso e al 47′ recriminano per un tocco con il braccio di Casale in area di rigore: Prontera non ravvisa irregolarità. Ammonito anche Veloso al 54′: intervento pericoloso su Bennacer. Gli sforzi del Milan sono ripagati al 59′. Leao disorienta due volte Ilic e mette un crosso perfetto per la testa di Giroud che anticipa Casale e batte Montipò. 1-2. Tudor cambia ancora la formazione: entrano Tameze e Simeone, escono Veloso e Caprari. 4 minuti dopo esce anche Kalinic: al suo posto Lasagna. Occasionissima rossonera al 68′: Leao rientra e tira a giro, pallone di pochissimo alto. Un pimpante Castillejo scambia con Leao al 74′: Faraoni interviene sullo spagnolo in area e Prontera indica nuovamente il dischetto. Dopo un check VAR di un minuto, il rigore viene confermato. Kessie mantiene i nervi saldi e al 76′ realizza dagli 11 metri: 2-2!
Pioli mette l’artiglierà pesante: entra Ibrahimovic, esce Bennacer. Un minuto dopo i rossoneri trovano fortunosamente il tanto sperato vantaggio! Il cross sbagliato di Castillejo viene deviato da Gunter che infila Montipò: 3-2 al 78′ con un autogol! Entra Cancellieri per Lazovic nel Verona e poco dopo anche Tonali per Giroud nel Milan. Ammonito anche Ballo-Toure all’80’ per un intervento pericoloso. Gli ospiti hanno l’occasione per pareggiare al 91′: Simeone stacca di testa, ma Tatarusanu non si fa sorprendere e blocca la sfera! Dopo 4′ minuti di sofferenza, il direttore di gara fischia: il Milan si prende i 3 punti in rimonta e si porta in vetta!