HomePrimo PianoDa giovane fuoriclasse a quasi non utilizzato. Hauge, che fine hai fatto?

Da giovane fuoriclasse a quasi non utilizzato. Hauge, che fine hai fatto?

Il Milan di questa stagione è quello che ha dimostrato quanto un progetto, dettato da fiducia, gioventù e continuità, possa trovare la via giusta per un grande cammino caratterizzato da vittorie, record ed il sogno di rientrare in Champions League. Tra i fattori positivi della squadra rossonera, poi, spiccano certamente quelle che sono le prestazioni al di sopra delle aspettative di calciatori poco utilizzati, ma capaci di dare tutto: tra questi spicca certamente la figura di Hauge. Nel corso delle settimane e con il passare del tempo – però – qualcosa è effettivamente cambiato nella determinazione e nell’efficacia del giocatore. Ma andiamo per ordine.

DA GIOVANE FUORICLASSE A…

Come ben sappiamo, il periodo magico di Jens Petter Hauge nasce esattamente dalla simbolica partita tra il Milan ed il Bodo-Glimt nella gara preliminare per l’accesso alla fase a gironi dell’Europa League: la prestazione incredibile dell’esterno norvegese, che nel corso della partita fa anche gol a Donnarumma, stravolge il pensiero di Maldini, Massara e Gazidis che non ci pensano due volte e nel giro di una settimana chiudono per l’acquisto del calciatore che si ritrova nella San Siro rossonera pronto a cominciare un’avventura incredibile.

Jens Petter Hauge
Jens Petter Hauge – MilanPress, robe dell’altro diavolo

L’esordio in campionato avviene in Milan-Spezia del 4 ottobre, ma il ragazzone classe ’99 decide di voler diventare uno dei protagonisti del cammino d’Europa League, almeno per quanto concerne la prima parte del girone: gol in casa del Celtic per chiudere la partita, poi gol e assist nella gara di ritorno sempre contro gli scozzesi, per poi decidere per 1-0 il match con lo Sparta Praga. In mezzo a queste ottime prestazioni, spicca anche la facilità con cui chiude il match di Napoli siglando l’1-3 che fa volare il Milan anche in campionato.

HAUGE, CHE FINE HAI FATTO?

Tutto questo ma poi, pian piano, il vuoto. Con il passare dei giorni il fattore atletico che tanto aveva aiutato il ragazzo – proprio perché arrivato al Milan con tante partite nelle gambe ed una condizione fisica superiore rispetto a compagni ed avversari – è poi svanito nell’ombra degli altri calciatori rossoneri che al contrario hanno trovato uno stato di forma maggiore, declassando l’esterno offensivo norvegese in fondo alle gerarchie di Stefano Pioli. L’ultimo grave segnale, che probabilmente ha spento ancor di più il morale di Hauge, è dato dall’esclusione dalla lista per la fase finale dell’Europa League. Una competizione che gli ha dato tutto, e poi gli ha tolto tutto.

Oggi il classe ’99 vive un momento difficile in cui, forse comprensibilmente, sta trovando sempre meno spazio. Ma la fase clou della stagione si avvicina, ed è questo il momento di ritornare a dimostrare il proprio valore, contro le difficoltà, contro le gerarchie, “sfruttando” le assenze di un Milan che – ora più che mai – ha bisogno di tutti, ha bisogna anche di Hauge.

Milan: Jens Petter Hauge - Milanpress, robe dell'altro diavolo
Milan: Jens Petter Hauge – Milanpress, robe dell’altro diavolo

Altre notizie

Verso Juventus-Milan: il programma della vigilia delle due squadre

Juventus-Milan, -1. È il giorno della vigilia del match in programma sabato alle ore...

Olé: gli osservatori del Milan in argentina per seguire il giovane Mastantuono del River. Ma occhio alla concorrenza del Real…

È chiaro, mandare degli osservatori a vedere più da vicino un ragazzo che può...

Dopo anni di tabù, l’Allianz Stadium è diventato una fortezza per il Milan. Il dato

Milan e Juventus arrivano alla sfida di sabato in due momenti differenti ma simili....

Milan, ecco quanti punti mancano per la qualificazione Champions matematica. E per il secondo posto…

La matematica non c'è ancora, ma a meno di clamorosi scenari il Milan sarà...

Ultim'ora

Verso Juventus-Milan: il programma della vigilia delle due squadre

Juventus-Milan, -1. È il giorno della vigilia del match in programma sabato alle ore...

Olé: gli osservatori del Milan in argentina per seguire il giovane Mastantuono del River. Ma occhio alla concorrenza del Real…

È chiaro, mandare degli osservatori a vedere più da vicino un ragazzo che può...

Dopo anni di tabù, l’Allianz Stadium è diventato una fortezza per il Milan. Il dato

Milan e Juventus arrivano alla sfida di sabato in due momenti differenti ma simili....