Ebbene si, il Milan, anche senza l’apporto di Zlatan Ibrahimovic, vince, convince, ma soprattutto segna e riesce a sovvertire alla grande la sua mancanza. Per la squadra di Pioli questo è un grande merito perché ha dimostrato di non essere Ibra-dipendente. E’ certo che lo svedese quando è in campo sposta e non poco gli equilibri, ma la squadra sta riuscendo alla grande nell’impresa di non far sentire l’assenza di Ibra.
Senza di lui il Milan è stato capace di segnare ben 21 reti sulle 39 totali in questa stagione, più della metà. Il numero 11 è mancato in 6 partite stagionali su 17. La squadra cambia sicuramente il modo di giocare senza lo svedese in campo e casualmente le reti segnate senza Ibra sono di più di quelle segnate con lo stesso Ibra in campo. Ciò significa che i giocatori hanno acquisito personalità e sanno quello che devono fare anche senza l’aiuto di Zlatan; grande merito va attribuito anche all’allenatore Stefano Pioli. Tuttosport ha voluto stilare la classifica dei marcatori rossoneri nelle 6 partite in cui Ibra non c’è stato: Calhanoglu 4 reti; Hauge e Leao 3 reti; Kessie, Diaz e Castillejo 2 reti; Saelemaekers, Dalot, Colombo, Hernandez e Romagnoli 1 rete. Il Milan quest’anno è già riuscito a mandare in rete ben 13 giocatori diversi, di cui 11 senza Ibrahimovic; se i rossoneri continueranno di questo passo i sogni potranno diventare presto realtà.