La classifica, i numeri, parlano di un Milan capolista, a braccetto con il Napoli di Luciano Spalletti, dopo 12 giornate, con un cammino netto di 10 vittorie e due pareggi. Tante le big affrontate, tra cui: Lazio, Juventus, Atalanta, Roma ed Inter, e in nessun match i rossoneri non hanno raccolto punti. La squadra è in netta crescita, e rispetto alla scorsa stagione anche più matura.
Se, appunto, nel campionato 2020/21, la squadra di Pioli primeggiava per età media più bassa dei titolari, quest’anno si ritrova al quarto posto di questa speciale classifica, alle spalle di Torino, Empoli e Spezia, con 25.9 di età media, in queste prime 12 giornate. Pesa, rispetto alla scorsa stagione, l’assenza di Maignan, che rispetto a Tatarusanu, ha dieci anni in meno. Così come incide la presenza in avanti di Ibrahimovic e Giroud. Giocatori, però, che risultano fondamentali per la maturazione generale della squadra, che riesce a vincere in maniera sporca, gare complicate, come accaduto contro il Torino, cosa che magari l’anno scorso non accadeva. Quindi, Milan che si tiene stretto il primato nella classifica di Serie A.