Domenica 11 agosto, è il giorno di Emerson Royal. Un giorno tanto atteso dal brasiliano che da tempo ha fatto la sua scelta: vuole vestire la maglia del Milan nella prossima stagione, a tutti i costi. Non ne ha voluto sapere di offerte più ricche, ha preferito aspettare il momento giusto, il momento del Diavolo.
L’arrivo di questa sera a Linate Prime è una sorta di liberazione per il classe ’99, arrivato al capolinea della sua avventura al Tottenham con professionalità: nelle ultime amichevoli si è reso disponibile a giocare anche da difensore centrale. Aveva bisogno di cambiare aria, di trovare nuovi stimoli e cercare di tornare a vestire la maglia della nazionale brasiliana.
È proprio questo uno degli aspetti più positivi per Paulo Fonseca: a differenza di Alvaro Morata e Strahinja Pavlovic, reduci dall’Europeo, il terzino destro verdeoro ha svolto l’intera preparazione con gli Spurs e fisicamente è il più avanti tra i tre, pronto per giocare fin da subito.
Parlavamo del programma. Emerson Royal è atteso domani in prima mattinata alla clinica La Madonnina per sottoporsi alle consuete visite mediche a cui seguirà l’idoneità sportiva al Centro Ambrosiano. Nel pomeriggio è prevista la firma a Casa Milan.
Sarà con ogni probabilità martedì il primo giorno a Milanello per lui, mentre la sera dovrebbe essere a San Siro insieme a Strahinja Pavlovic e Alvaro Morata per essere presentato ai tifosi prima del Trofeo Silvio Berlusconi. Da mercoledì lavoro in gruppo in vista dell’esordio di campionato, sabato contro il Torino. Nei prossimi giorni sarà anche costretto a tornare a Londra per completare i documenti necessari per ottenere il permesso di soggiorno in quanto extracomunitario.