Stare fermi in inverno, scatenarsi in estate. Questo è il paradigma di questa stagione per il Milan in mano al Fondo Elliott, pronto a fornire un prezioso tesoretto ai dirigenti da spendere nella prossima sessione di calciomercato. La Gazzetta dello Sport parla di 100 milioni di euro sul tavolo, una somma maggiore rispetto ai 75 milioni della scorsa estate, spalmati su 4 obiettivi ben definiti, uno per reparto. Il tutto a prescindere dalla vittoria dello scudetto che potrebbe far lievitare le cifre.
Il primo è chiaramente Sven Botman, con il quale i discorsi proseguono oramai da diverso tempo. Per lui dovrebbero essere stanziati 30 milioni, pretese al rialzo del Lille permettendo. Il secondo è Renato Sanches, che ieri sera ha brillato a Stamford Bridge nonostante la sconfitta della squadra francese. Anche per lui si parla di una trentina di milioni, nonostante la scadenza nel 2023: un altro esempio di come la proprietà non si esimi dallo spendere.
Il terzo nome è quello di Steven Bergwijn, ala 24enne del Tottenham. L’olandese non rientra nei piani di Conte che già lo aveva scaricato a gennaio, ma alcuni suoi gol lo hanno portato a restare a Londra. Può giocare a destra e a sinistra: la valutazione è da farsi, ma non è escluso che possa anche muoversi in prestito.
Ultimo, ma non meno importante, il nome dell’attaccante: si tratta di Hugo Etikike, giovane centravanti classe 2002 del Reims. La concorrenza è folta per un futuro crack del calcio mondiale, seguito anche dal PSG. Il Newcastle se l’era assicurato in inverno, ma il giocatore non era convinto del progetto e ha deciso di rimanere in Francia. 10 gol e 4 assist in 24 presenze in stagione: non male per un 19enne. I rossoneri dovrebbero stanziare 40 milioni per l’attacco, tra centravanti ed esterno: il duo franco-olandese potrebbe essere quello giusto.