Un mix che sta dando i suoi frutti. Come sottolinea Tuttosport, il Milan che è passato in Scozia ieri sera era capeggiato da Zlatan Ibrahimovic (classe 1981) e Simon Kjaer (classe 1989) e con loro una “sfilza” di ragazzini. Infatti dal primo minuto c’erano ben tre 1999 e un 2000.
Sandro Toanli era il più giovane in campo, ma la quantità di classe 1999 che il Milan sta integrando, e bene, nel proprio progetto è impressionante. Oltre al solito Gianluigi Donnarumma, che quasi ci si scorda lo sia, nati in quell’anno c’erano Brahim Diaz e l’esordiente Diogo Dalot dal primo minuto. Poi nel secondo tempo si sono aggiunti nell’ordine Rafael Leao, Alexis Saelemaekers e Jens Petter Hauge, in gol proprio su assist del giovane belga. Un Milan giovane e che funziona.