Il Milan si prepara alla trasferta di Lecce, in un momento molto particolare. Dopo il pareggio con la Roma, mercoledì è arrivata anche la clamorosa sconfitta in Coppa Italia con il Torino. Clamorosa perché il toro era rimasto in 10 e i rossoneri non sono mai riusciti a trovare la via del gol, venendo poi beffati da un contropiede quando la difesa era rimasta completamente scoperta. Quello che preoccupa tuttavia è stato l’atteggiamento della squadra, il più delle volte molto passivo.
Serve ritrovare quella cattiveria che ha contraddistinto la squadra di Pioli nello scorso campionato, concluso poi con il 19esimo scudetto. A livello realizzativo siamo in linea con la stagione scorsa, ma l’approccio difensivo sembra totalmente cambiato. Nella stagione 2022/23 i gol subiti in 38 giornate sono stati 31, mentre quest’anno in 17 giornate giocate i gol presi sono ben 18. La media si alza notevolmente, e servono subito dei cambiamenti per puntare a qualche trofeo.
Un occasione da non mancare sicuramente è la trasferta il puglia di domani, per rialzare il morale a tutto l’ambiente in vista della Supercoppa. Non sarà facile, perché il Lecce fa sudare ogni squadra di Serie A. Anche il Napoli capolista ha portato a casa solamente un pareggio contro di loro, ricordando anche che il gol del pareggio pugliese è stato segnato dal nostro Lorenzo Colombo.
Ora però andiamo ad analizzare cos’è successo in passato tra Milan e Lecce, con un bilancio nettamente a favore dei rossoneri. Gli incontri tra le due squadre, sia Serie A che Coppa Italia, è di 39 match totali. Di questi 13 sono finiti in pareggio, 24 vittorie milanesi e sole 2 vittorie pugliesi. Le due vittorie del Lecce risalgono alle stagioni 1997/98 e 2005/06, con i rispettivi risultati di 1-2 fuori casa e 1-0 al Via del Mare.
Parlando del Milan invece non si può non ricordare l’eurogol di Ibrahimovic, che con il mancino, da distanza siderale, la mette nel sette senza che il portiere avversario possa farci nulla. Altro aneddoto sicuramente è la pazzesca rimonta fatta dai rossoneri, sotto per 3-0, entra Kevin-Prince Boateng che con una tripletta da antologia porta la partita sul pari. Ci penserà poi Mario Yepes ha vincere la partita con un colpo di testa.
Il clima in casa Milan è molto teso, e i tifosi vogliono rivedere la squadra giocare e convincere. Ritrovare quello spirito che si aveva prima della vittoria scudetto, per provare a sognare di nuovo e forse anche più in grande. Il tempo c’è ma non è molto, bisogna rialzarsi e far fede al nome che si porta sulla maglia. Da domani non si può più sbagliare, e speriamo che il “Pioli is on fire” non si canti più per abitudine ma perché effettivamente rispecchia la realtà.