La classifica della Champions League, al contrario di quella della Serie A, sorride al Milan: 9 punti in 5 partite potrebbero non sembrare tantissimi, ma se tra le squadre sfidate in queste gare ci sono blasoni del calibro di Real Madrid, Liverpool e Bayer Leverkusen, si guarda tutto con un’ottica diversa.
Tre partite rimanenti quindi per chiudere questa sorta di Regular Season, lanciata quest’anno per la prima volta dalla UEFA. Rimangono da sfidare Stella Rossa, Girona e Dinamo Zagabria, tutte – sulla carta – squadre abbordabili. Ma guai a sottovalutare l’avversario, la trappola è dietro l’angolo.
Al momento il Milan è poco sotto la metà della classifica (su 36 squadre), e in questo momento accederebbe ai Play-in, disputando le 2 partite in più che non giocherebbe arrivando tra le prime 8. Ma cosa bisogna fare per qualificarsi direttamente agli ottavi?
Una nota piattaforma di statistica, Football Meets Data, ha calcolato le probabilità di qualificazione a partire dai 14 punti fino ad arrivare ai 18:
- con 14 punti la percentuale di probabilità di finire tra le prime 8 è dell’1%;
- con 15 sale al 15%;
- con 16 si sale nettamente fino al 67%;
- con 17 si ha la probabilítà del 99%;
- con 18, invece, si ha il 100% di possibilità.
Ovviamente il calcolo è basato anche facendo riferimenti alla differenza reti. Di seguito il grafico:
16 pts is the likely threshold for a Top 8 finish.
But there may be teams who end up below the line even with 16 pts, on goal difference.
17 pts offer near certainty. pic.twitter.com/oMX1w7ExCZ
— Football Meets Data (@fmeetsdata) November 26, 2024
