Tanto lavoro da fare, in campo e a bordocampo. Il Milan è un “cantiere aperto“: così è descritta stamani la situazione rossonera dal Corriere della Sera che dedica un approfondimento sul tema. Un allenatore da scegliere, un mercato da impostare e un rapporto con i tifosi da recuperare: queste le tre missioni di maggio del Diavolo, oltre che finire bene il campionato.
La scelta del tecnico non va sbagliata e per questo il casting prosegue. Antonio Conte è il primo nome fatto dal quotidiano, che però specifica come il profilo convinca i tifosi ma non il club. I nomi caldi oggi sono quelli di Roberto De Zerbi e Paulo Fonseca.
L’italiano difficilmente direbbe no ad una proposta e, se tornasse in Italia, la sensazione è che lo farebbe solo per allenare i rossoneri. L’ostacolo è la clausola da 15 milioni di euro, trattabile, ma non così facilmente. Il portoghese è una via più semplice visto che va in scadenza con il Lille. Julen Lopetegui era un nome nella lista, ma non era più avanti degli altri: la rivolta dei tifosi ha fatto calare le sue possibilità.
Gli ultimi tre nomi sono quelli di Mark Van Bommel, Francesco Farioli e Thiago Motta. I primi due danno meno garanzie, mentre il terzo è legato alla Juventus da un patto, che però dipenderà dal futuro di Massimiliano Allegri perché l’attuale tecnico bianconero ha ancora un anno di contratto.
Capitolo mercato. Il Milan dovrà trovare i sostituti di due partenti sicuri, Simon Kjaer e Olivier Giroud. Oltre a difensore centrale e centravanti, gli obiettivi saranno un centrocampista difensivo e un terzino destro. Il maggio di grandi manovre è appena iniziato.