Non è andato per il sottile Paolo Di Canio nei confronti del Milan e dei suoi giocatori dopo la prestazione contro il Cagliari. L’ex attaccante rossonero ha commentato così ai microfoni di Sky Calcio Club la prestazione dei ragazzi di Fonseca.
“Ci hanno raccontato i giocatori, Leao, che è arrivato Conceicao e ha portato la grinta, poi l’atteggiamento è stato quello che c’era con Fonseca. Soprattutto uno come Fofana, che non ti aspetti, lo lascia passare davanti, si gira, guarda verso la tribuna e si ferma. Poi gli altri difendono come difendono… È una squadra che ha dei difetti a prescindere dall’espressione tecnico-tattica, ha difetti attitudinali e individuali che si riflettono nel collettivo. Anche Theo Hernandez sul gol scappa solo indietro. Il Milan tante volte difende sperando che sbaglino gli altri. Non solo Leao è stato leggero, anche altri tre-quattro giocatori davanti molto leggeri. È una squadra che non riesce dopo un trionfo come ha fatto ad aver una reazione nervosa, trattando una partita come una finale di Champions. Nemmeno in un’amichevole… È una questione motivazionale, non tecnico-tattica“.
