Le voci che si rincorrono, seppur alcune in parte sopite, riferiscono che De Ketelaere e Ziyech potrebbero entrambe arrivare a Milanello in questa finestra di mercato. Al momento in quella zona di campo è uscito solo Castillejo, il quale per la verità era già fuori dalla rotazione da gennaio.
Il Diavolo ha trovato l’accordo al ribasso per riscattare Messias dal Crotone in queste settimane, pertanto è legittimo pensare che resti in rossonero. Ha uno stipendio basso per la media degli esterni offensivi e ha statistiche comunque rispettabili in relazione al minutaggio.
Possiamo affermare, tra il serio e il faceto, che la società non è così abituata a valutare le uscite ‘per scelta’ del club. Purtroppo tutti i parametri zero che hanno lasciato il Milan hanno in qualche modo fatto perder la consuetudine alla vendita. In questi anni abbiamo visto spesso andar via titolari senza incassare nulla e sostanzialmente mai operazioni in uscita di giocatori importanti con cartellino da trattare con l’acquirente.
Gli indiziati si fa piuttosto presto a trovarli; Rebic arriva da una stagione deludente e soprattutto piena di infortuni. Troppo discontinuo per poter esser protagonista. Serve tutt’altro approccio da parte sua per poter tornare ad essere un fattore ed influenzare le scelte tecniche.
L’altro potrebbe essere Saelemaekers che è stato altalenante nel rendimento e ha confermato le difficoltà ad essere decisivo sotto porta. L’esterno destro era il tassello che già da tempo la dirigenza aveva individuato come zona dove intervenire e anche quest’estate vedrà la ricerca di maggiore qualità e gol per quel ruolo.
Aperta anche la questione Leao perché il rinnovo non pare imminente, pertanto c’è la possibilità che venga presa una decisone forte per evitare l’ennesima e non più sostenibile uscita senza remunerazione. L’incasso però potrebbe essere una cifra record per il club e necessariamente stravolgerebbe le strategia, economiche ancorché tecniche.
Sarà una finestra di player trading ma questa volta a tutto tondo.