L’ex giocatore rossonero Luca Antonini ha analizzato il momento del Milan, tra mercato e prospettive in vista dell’inizio della nuova stagione. Ecco le sue parole alla Gazzetta dello Sport.
“Rispetto all’anno scorso c’è più consapevolezza. Conosco bene Pioli, l’ho avuto come allenatore e posso dire che è bravissimo, un leader silenzioso. Se Ibra sta bene, con lui e Giroud che porta esperienza sarà un Milan migliore. Gigio ha fatto tanto in questi anni, è il portiere più forte del mondo, però Maignan mi ha dato subito belle sensazioni. Ha personalità, sa come si gioca ad un livello alto. Manca ancora un colpo in mezzo al campo, perché è partito Calhanoglu, giocatore bravo ma non insostituibile. Credo che sarà fondamentale il rinnovo di Kessie, uno che dà forza a tutta la squadra: tenerlo al Milan è un’operazione importante, non bisogna lasciarselo scappare. Kessie è il motore costante, Theo Hernandez dà entusiasmo e sostanza“.
Un voto alla squadra e il pronostico per lo scudetto: “A questo Milan do per ora un sette e mezzo, partiamo da una buona base in un campionato complicato ed equilibrato. La Juve è più debole del Milan nonostante certe individualità e l’Inter ha perso Lukaku. Gigio ci mancherà, ma questo Milan può ancora giocarsela con tutti e lo ha capito. È questa la sua forza“.