L’inizio così anticipato della stagione influenza prestazioni e conseguenti impressioni. Condiziona anche l’innesto dei nuovi acquisti perché se solitamente il calcio d’agosto non mette in palio punti, quest’anno prevede invece ben 4 gare di campionato solo questo mese. Cambia completamente dunque la fase di ambientamento.
Naturale in ogni caso che si facciano osservazioni sulla gestione dei minuti di chi è appena arrivato a Milanello. L’idea di Pioli è sicuramente di utilizzare al suo massimo le risorse offensive, e per questo abbiamo visto sia Divock Origi che Charles De Ketelaere come cambi durante i secondi tempi.
Al momento le sostituzioni riguardano meno spesso la mediana. Con l’Udinese ha avuto una manciata di minuti Tommaso Pobega, mentre ieri sera a Bergamo Sandro Tonali e Ismael Bennacer hanno giocato 90′, nonostante la gara di notevole intensità.
Singolare che in questo contesto di rotazioni corte a centrocampo, non si sia ancora visto all’opera Yacine Adli, che nelle amichevoli aveva impressionato per la sua qualità e la sua capacità di giocare a due tocchi, sembrando già parte integrante del gioco.
Forse arrivando da meccanismi diversi rispetto al classico e particolare 4-2-3-1 rossonero, lo staff tecnico ritiene di doverlo preparare meglio alla Serie A. Forse gli equilibri tattici con Diaz o De Ketelaere come trequartisti, suggeriscono due mediani con compiti più “difensivi”.
Sullo sfondo vediamo che le due punte centrali sono una soluzione a gara in corso che sta piacendo al tecnico anche se non sta pagando ancora. Questo potrebbe portare ad un possibile cambio di schieramento, che potrebbe passare ad esser anche un 4-3-1-2, dove a quel punto Adli potrebbe giocare vertice basso centrale come nel Bordeaux o dietro le punte, alternativo a Brahim e CDK visti in quella posizione finora.
Da tifosi e appassionati resta tanta la curiosità di vedere Yacine all’opera. Siamo sicuri che nella prossima conferenza stampa alla vigilia di Milan-Bologna qualche collega chiederà di Adli e probabilmente capiremo meglio perché non ha ancora esordito.