Il Milan ha concluso due sessioni di mercato decisamente precarie, visti i risultati in campo. Ecco perché, secondo la Gazzetta dello Sport, per i rossoneri sarà una calda estate. Ovviamente, il lido florido dipende dalla posizione in classifica: tutto potrebbe essere stravolto dal quinto posto ed oltre.
Il rinnovo di Giroud è già una certezza, manca solo la firma. Non saluterà Milanello perché lui vuole rimanere, ma va trovato qualcuno adatto a farlo rifiatare. Ibrahimovic non ci sarà più, ed è uno slot in meno da contare già ora. Tatarusanu è destinato ad un’altra squadra di Serie A: al suo posto, come è ben risaputo, arriverà Sportiello. Per Mirante il discorso è uguale, solo che non entrerà nessun altro, in quanto si pensa a Vasquez come terzo.
Brahim Diaz ha già dato il suo ok per restare definitivamente in rossonero. Il Milan lavorerà con il Real Madrid per abbassare la cifra del riscatto, grazie anche alla volontà del numero 10. Dest tornerà a Barcellona, in quanto 20 milioni per averlo a titolo definitivo sono evitabilissimi. Vranckx, al momento, non è considerato un giocatore del Milan nemmeno per il futuro: il riscatto di 12 milioni è troppo, e la sua esclusione dalla lista UEFA parla da sola.
Bakayoko saluterà definitivamente Milanello, anche dopo l’insistenza dello stesso nel rimanere. Adli è un portento agli occhi del club, che vuole trattenerlo ma farlo giocare. Per lui previsto un prestito al massimo, evitabile la cessione a titolo definitivo. Messias potrebbe andare via, ma solo a titolo definitivo. Gli occhi sono sempre su Ziyech e su Zaniolo (nonostante stia per firmare con il Galatasaray).
Rebic e Leao sono legati da un filo invisibile. Se uno va, l’altro resta. L’uscita più probabile è quella del croato, che non garantisce a livello fisico. La situazione del portoghese, invece, è ben nota: il rinnovo è fermo ed anzi, si allontana sempre di più. Qualora il numero 17 vada via da Milano per evitare di perderlo a 0, occhi puntati su Okafor del Salisburgo.