Calcio e Finanza ha stilato un report economico sul mercato del Milan, che in questa sessione estiva ha dato vita ad una vera e propria rivoluzione. Per capire quale è stato l’impatto definitivo delle operazioni di mercato sul bilancio 2025/26 del Milan, i colleghi hanno utilizzato i dati contenuti nei comunicati ufficiali dei club coinvolti nelle varie trattative e le indiscrezioni su valori e stipendi riportati dai principali organi di informazione. Secondo le stime, i nuovi innesti, tra ammortamenti dei calciatori acquistati a titolo definitivo e stipendi lordi, dovrebbero tradursi in maggiori costi per circa 90,63 milioni di euro.
Tra le operazioni in uscita, il Milan ha ottenuto incassi per complessivi 97,3 milioni e plusvalenze per 72 milioni circa. Le plusvalenze derivanti da altre cessioni importanti – come quelle di Kalulu, Morata e Reijnders – impattano sul bilancio chiuso al 30 giugno 2025, di conseguenza si conta solo il risparmio di ammortamento e stipendio nel 2025/26. Le operazioni in uscita dovrebbero avere, secondo le stime di Calcio e Finanza, un impatto positivo per circa 166,81 milioni di euro su bilancio 2025/26.
Tra entrate e uscite, dunque, l’impatto sul bilancio 2025/26 del calciomercato dovrebbe tradursi secondo le stime in un effetto positivo per 76,18 milioni di euro circa. La cifra è in linea con la copertura dei mancati proventi dalla partecipazione alla UEFA Champions League, dopo l’ottavo posto della passata stagione. Considerando invece il solo saldo tra entrate e uscite per quanto riguarda i cartellini (solo le operazioni a titolo definitivo), la sessione di mercato per il Milan ha fatto registrare un saldo negativo di circa 60,7 milioni di euro.


