Il ct del Marocco Walid Regragui ha rilasciato un’intervista ai microfoni della Gazzetta dello Sport per parlare dei grandi risultati ottenuti dalla sua nazionale nel corso del Mondiale, ma anche nel post (vittoria contro il Brasile in amichevole). Tra i temi toccati anche quello riguardante il rossonero Brahim Diaz, uno dei casi di doppia nazionalità (spagnola e marocchina).
“Prendiamo il suo caso. L’ho incontrato, ci siamo presi un caffè e abbiamo parlato bene e a lungo. Ha il papà marocchino e la mamma spagnola, un’identità ancora più mista. È cresciuto in Spagna e nelle nazionali giovanili spagnole, ha debuttato con la Spagna. Al momento non è nemmeno diviso, si sente spagnolo. Ha tutto il mio rispetto. Gli ho solo detto che quando questa sua riflessione sarà finita se vorrà venire da noi le porte per lui sono aperte, ma al momento non c’è discussione“.