A quasi un mese dal successo in casa del Sassuolo, che ha portato il Milan alla vittoria del diciannovesimo scudetto della propria storia, il pensiero si fionda immediatamente ai possibili colpi di calciomercato, che permetteranno – ci si augura – alla rosa di Stefano Pioli di fare un ulteriore step, per migliorarsi e restare ai vertici.
Ma cosa, effettivamente, sta frenando il mercato rossonero? Se da un lato, la risposta è dettata dal fatto che la sessione estiva non è ancora ufficialmente iniziata, dall’altro mancano le due firme più importanti per far partire il tanto atteso mercato: quelle di Paolo Maldini e Frederic Massara. Ma, effettivamente, quanto ancora si dovrà attendere?
Il momento è adesso
“Qui e ora. Il momento è adesso”. La frase iconica di Alessandro Florenzi dopo la vittoria in rimonta del Milan sul campo dell’Hellas Verona, è probabilmente il simbolo più significativo anche di questo momento, in casa rossonera.
Se da un lato, le firme sul prolungamento del contratto di Maldini e Massara come dirigenti dell’area tecnica sembrano oramai prossime – quasi come se nero su bianco fosse già siglato ed archiviato – dall’altro, sembra prolungarsi fin troppo questa situazione statica in cui il Milan, tra una voce e qualche suggestione, non ha ancora chiuso neanche una delle possibili trattative.
La sensazione è quella che, la data d’inizio del calciomercato del club di Via Aldo Rossi – tra rinnovi di contratto e nuovi innesti – combaci con le firme dei medesimi dirigenti. Il pensiero che incombe, però, riguarda soprattutto il possibile tira e molla osservato dagli occhi dei calciatori esteri vogliosi di vestire rossonero, che non vedendo muoversi nulla sotto questo aspetto, potrebbero virare verso altre destinazioni, salutando una volta per tutte la fetta di Milano Campione d’Italia.
Tirare troppo questa corda non farà bene a nessuno, ecco perché sarà davvero importante non perdere altro tempo prezioso: per non far scaturire aste, per non perdere i gioielli messi nel mirino, per ricordare all’Italia, al mondo intero e soprattutto ai propri tifosi che questo club non ha nessuna intenzione di stoppare il processo di crescita esponenziale e vincente.