Si tratta di un addio quello di Stefano Pioli, data l’eliminazione dall’Europa League e soprattutto dopo aver visto lo scudetto alzato in faccia dai rivali di sempre. La panchina del Milan dovrà trovare un sostituto al più presto, ed esso sarà selezionato dal trio dirigenziale Ibrahimovic-Moncada-Furlani, con lo svedese portavoce ufficiale di Gerry Cardinale.

Come riporta Fabrizio Romano sui social, nonostante le voci a smentire il termine del rapporto, Stefano Pioli conclude il suo ciclo rossonero. Lo scudetto vinto insieme nel 2022 è bellissimo e si ringrazia con molto affetto il tecnico di Parma per aver riportato il Milan sul palcoscenico che merita, ma c’è bisogno di una rivoluzione per permettere alla società di colmare il gap non solo con l’Inter, ma con tutte le società europee che puntano al trionfo in Champions League.

La prossima sfida di Pioli probabilmente sarà ancora in Serie A, con il Napoli che lo aspetta. Il Milan, invece, guarda all’Europa e ad una vasta selezione di tecnici per proseguire con coerenza il percorso che ha intrapreso il Diavolo: gestione dei giovani e bel gioco, in quanto Zlatan Ibrahimovic vorrebbe vedere i meneghini ad immagine e somiglianza dell’Ajax di Johann Cruijff.

Tuttosport riporta ancora il nome di Julen Lopetegui nonostante l’accordo che lo spagnolo ha con il West Ham, ed inoltre segnala l’intenzione di via Aldo Rossi di procedere con il mister internazionale: Ruben Amorim, Marco Rose, Mark van Bommel e Sergio Conceicao sono nomi da monitorare. Poi ci sono i vari Gallardo, Xavi, Galtier, Fonseca, Tuchel se si leggono le pagine del Corriere della Sera. Il Corriere dello Sport conferma come il club difficilmente sceglierà italiani come Sarri, Conte o De Zerbi. La Gazzetta dello Sport, infine, provoca: c’è un mister X Gallianesco che proporrà Ibrahimovic, il Supervisor milanista.