In una rosa puntellata dal calciomercato, il Milan traballa ancora in difesa. La Gazzetta dello Sport lancia l’urgenza di avere un nuovo leader nel reparto arretrato, vista la presenza di soli quattro difensori centrali. Tomori e Kalulu non danno le certezze dell’annata scudetto, Thiaw sta convincendo sempre di più, ma Kjaer potrebbe non essere più un giocatore del Milan nel prossimo futuro.
Come sistemare il muro rossonero? La Rosea ipotizza il nome di Clement Lenglet, difensore francese del Barcellona. Nell’ultima stagione ha giocato in prestito al Tottenham, ma rientrando ai catalani ha capito di essere fuori dal progetto di Xavi. Ventottenne e con tanta esperienza anche in Europa, può fare comodo al Milan per la cifra che si porta dietro: soli 10 milioni.
Altra opzione per aiutare la difesa può essere l’inserimento in pianta stabile dei giovani, alcuni già osservati anche in tournée. Si parla per esempio del diciottenne Jan-Carlo Simic, o di Clinton Nsiala. Ma il fascino che si porta dietro l’esperto Lenglet può spingere Furlani a dare seguito a quella famosa frase di Scaroni: “Non penserete mica che continueremo a fare un acquisto a settimana?“.