Rafael Leao non deve cadere nella tristezza. Ben vengano le foto in famiglia, le feste tra parenti e la voglia di calcare i campi internazionali con il proprio Paese: la cura ai suoi malanni umorali è stata consigliata dallo stesso Pioli.
Come riporta la Gazzetta dello Sport, l’allenatore del Milan continua a spronare il suo fenomeno, non volendo crearci attorno nessun processo. Ibrahimovic ammette: “Facciamo tutto il possibile per farlo stare bene“, ma è evidente che qualcosa gli manchi. A livello di marcature, a livello di spensieratezza, a livello tattico.
Prima del Mondiale ha realizzato 6 reti, dopo solamente 2, ed entrambe nel mese di gennaio. Colpa della tattica? Del suo essere più centrale? Pioli risponde: “Riceve troppi pochi palloni, è costretto ad abbassare e cercare il dribbling in mezzo a tanti uomini“.
E poi c’è quell’affannosa situazione rinnovo da tenere in conto: secondo la Rosea ci saranno altri contatti questa settimana (o la prossima) per venirne a capo, ma ovviamente la strada da tracciare è ancora molto lunga. Il valore dopo le ultime prestazioni non può che scemare. Il Milan lo vuole trattenere, ma se è costretto a vendere non vuole meno di 100 milioni: questi ultimi due mesi saranno importanti per valorizzare Leao, e farlo tornare a sorridere.