Le pagelle di Sampdoria-Milan 1-2, gara valida per la sesta giornata della Serie A 2022/2023 andata in scena questa sera, sabato 10 settembre 2022, allo stadio Luigi Ferraris di Genova.
Le pagelle di Sampdoria-Milan 1-2
- Maignan 6. Nel primo tempo vede il tiro di Djuricic stamparsi sulla traversa, nel secondo è invece in ritardo sul cross di Augello che manda in rete l’ex Sassuolo. Si supera nel finale su Gabbiadini e Verre.
- Calabria 6. Augello spinge molto ed è un cliente poco piacevole, in coppia con Messias è in ritardo su di lui e in chiusura su Djuricic in occasione della rete dell’1-1.
- Kjaer 6. Non sembra ancora esser tornato ai livelli di prima dell’infortunio, ma sta lentamente riacquisendo la sua leadership in campo.
- Kalulu 5,5. Stranamente più impreciso del solito.
- Theo Hernandez 5,5. Sale ad intermittenza e quando lo fa non sembra nemmeno così convinto. Un tiro dal limite, ma Audero c’è.
- Tonali 6. Non impressiona particolarmente per spinta, ma in copertura se la cava egregiamente.
- Pobega 6,5. Ha qualche intuizione di pregevole fattura, ha bisogno però di giocare con continuità. Stasera qualche bel lampo in campo. (Dal 78’ Vranckx SV)
- Messias 6,5. Ha il merito di sbloccare il match, con un tiro peraltro nemmeno così imprendibile. Ha sulla coscienza, però, la rete dell’1-1 della Sampdoria (dal 59’ Tomori 6).
- De Ketelaere 6. Rischia, ed è giusto che sia così, giocate di prestigio. Esce nella ripresa, quando il Milan ha bisogno di maggiore copertura, ma la sua è una crescita costante (dal 71’ Bennacer 6).
- Leao 5,5. Scodella un assist e mezzo (due se non avessero annullato il gol di De Ketelaere), ma la doppia ammonizione costa caro al Milan; la sua crescita passa anche da queste cose. Salta il Napoli, un problema enorme per Pioli.
- Giroud 7. Quando il Milan ha bisogno di nuova linfa, la sua classe e la sua esperienza escono alla distanza. L’uomo della provvidenza, sempre al centro delle azioni.
- All.Pioli 7. Porta a casa una partita piena di affanni ed incertezze. Il cambio Bennacer-De Ketelaere non convince, ma le grandi squadre portano a casa punti anche difendendosi.