Intervenuto sul canale Twitch della Juventus, il centrocampista bianconero, Manuel Locatelli, ha parlato anche dei suoi trascorsi al Milan: “Quando sono andato via dal Milan è stata una bella botta per me, ero molto giovane e avevo già fatto alcune partite. Poi sono andato a Sassuolo e lì ho conosciuto una famiglia fantastica con De Zerbi allenatore che mi ha esaltato soprattutto come uomo. Ma a volte quando fai un passo indietro poi fai un passo dopo come dice mio papà“.
Locatelli prosegue: “Il bianconero l’ho sempre sognato, l’ho sempre detta al mio procuratore che un giorno dovevamo andare alla Juve e alla fine ci sono andato. Anche per la mia famiglia è un’emozione forte perché sono quelle cose che ti toccano. Chiunque abbia la mia maglia cercherò di firmarla. Il gol contro la Juventus? Pensavo solo al Milan chiaramente, era una partita speciale per quello che rappresentava la Juve. La partita è finita 1-0 con gol mio, l’unica che non era felice era mia nonna che mi disse che la partita doveva finire 1-1 per il gol di Pjanic regolare“.