Manuel Locatelli ha lasciato il Milan ormai da qualche anno, aprendo nuovi capitoli della propria carriera prima al Sassuolo e poi alla Juventus, la squadra che sognava da bambino. Il fratello Mattia si è confidato a La Casa di C sulla tappa in rossonero del campione d’Europa 2020, parlandone non proprio bene per le condizioni psicologiche dell’ex 73.
“Al Milan ha sofferto il fatto che venne visto come salvatore della patria, ma un ragazzo di 18 anni non può esserlo. Non aveva la sicurezza che ha costruito dopo. Leggevamo le critiche e gli insulti. Era mio fratello, faceva male. Ha dovuto bloccare i commenti sui social. Poi, il passo più difficile della sua carriera è stato il Sassuolo. Non è stato semplice dire addio a un club come il Milan, a San Siro e a tutto ciò che significava“.