Il difensore dell’Inter Francesco Acerbi ha rilasciato un’intervista ai microfoni della Gazzetta dello Sport nella quale ha parlato di diversi temi riguardanti la sua vita sia personale che calcistica. Tra i passaggi anche un accenno al Milan e alla sua esperienza rossonera.
“Un tempo pensavo che con un’altra testa avrei fatto 15 anni nel Milan ad alti livelli. Ma oggi dico di no. Senza la malattia, a 28 avrei smesso. O sarei in B, che ne so, al Cittadella… Con i tumori è iniziata la mia vera carriera: mi hanno dato una seconda possibilità. Ora sono vecchio. Ma ho sempre voglia di migliorarmi. Altrimenti dalle difficoltà non sarei venuto fuori: sono arrivato qui dopo i fischi alla Lazio e gli insulti social degli interisti per quell’errore in Lazio-Milan. Sono rimasto muto, ho pedalato. E se fossi ancora a Roma, avrei giocato anche lì“.