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MP Preview – Verso Fiorentina-Milan: tutto quello che c’è da sapere

Intrecci pericolosi ed affascinanti. Per iniziare questa preview è doveroso ricordare una persona che ha avuto le due squadre nel cuore durante la sua carriera e che purtroppo ora non è più con noi. Davide Astori guarderà, ovunque si trovi, con attenzione e passione questa gara, la stessa che metteva in campo sin dalle giovanili in rossonero. A 3 anni e mezzo dalla sua scomparsa, ancora oggi incomprensibile ed inaccettabile, il suo cuore si ricomporrà per due terzi nel luogo che lo ha segnato fino alla fine: lo Stadio Artemio Franchi di Firenze.

La Fiorentina lo ha consacrato, il Cagliari lo ha fatto diventare uomo ed il Milan lo ha cresciuto. Questo il percorso inverso della sua carriera, terminata troppo presto, nei suoi punti cardine. La Viola ed il Diavolo si riconciliano domenica 21 marzo alle ore 18 e si daranno battaglia alla ricerca dei 3 punti, fondamentali per l’una e l’altra parte. Pioli torna “a casa” e, per quanto possa amare la sua ex squadra, vorrà ferirla, almeno per una gara. Prandelli, invece, con il Milan non ha una buona relazione: nelle ultime 7 gare da allenatore contro i rossoneri ha sempre perso.

Fiorentina: Cesare Prandelli - Milanpress, robe dell'altro diavolo
Fiorentina: Cesare Prandelli – Milanpress, robe dell’altro diavolo

Lo stato di forma delle due squadre: Fiorentina

2 vittorie, 2 pareggi ed una sconfitta nelle ultime 5 di campionato per i viola, che arrivano alla sfida forti della grande prestazione di Benevento. Il risultato di 1-4 è pesante per i campani, così come sono pesanti i 3 gol realizzati da Dusan Vlahovic, vero mattatore del 2021 a tinte viola. La classifica dice 14° posto con 29 punti, non quello che Commisso sperava ad inizio stagione. Infatti durante l’annata c’è stato il cambio di allenatore, con l’esonero di Iachini ed il ritorno a Firenze di Cesare Prandelli. 

Può sorridere il tecnico nativo di Orzinuovi, perché dall’infermeria arrivano buone notizie. Amrabat e Biraghi hanno recuperato dai rispettivi infortuni e saranno presenti contro i rossoneri, seppur in panchina. Chi non recupera è sicuramente Igor, il quale rimarrà fuori ancora per diverso tempo. Anche l’acquisto invernale Kokorin sarà out. Attenzione sul fronte diffidati: Bonaventura e Pulgar rischiano di saltare l’importantissimo match contro il Genoa del 3 aprile.

Per quel che riguarda la formazione, Prandelli dovrebbe confermare per 10/11 la squadra vista a Benevento. L’unico cambio riguarda la seconda mezzala: Eysseric dovrebbe essere lasciato in panchina, il suo posto dovrebbe essere preso da Gaetano Castrovilli. Il numero 10 viola ha rilasciato un’intervista a Sky Sport in vista della gara e ha espresso molta stima verso la stagione dei suoi prossimi avversari. In attacco la coppia Ribery-Vlahovic promette scintille.

Indisponibili Igor (lesione traumatica di secondo/terzo grado del muscolo pettineo associata ad una lesione di secondo grado del muscolo grande adduttore della coscia destra), Kokorin (lesione del retto femorale della coscia sinistra)
Squalificati
Diffidati Bonaventura, Pulgar
Milan: Stefano Pioli - Milanpress, robe dell'altro diavolo
Milan: Stefano Pioli – Milanpress, robe dell’altro diavolo

Lo stato di forma delle due squadre: Milan

È stata una settimana deludente per i colori rossoneri. Due sconfitte nel giro di 4 giorni, arrivate entrambe a San Siro ed entrambe con il risultato di 0-1. Domenica scorsa contro il grande ex Rino Gattuso ed il suo Napoli, che ha accorciato le distanze in classifica. Giovedì sera il Manchester United ha eliminato il Milan dall’Europa League e le scorie della gara potrebbero vedersi al Franchi. Lo stop Covid dell’Inter offre la possibilità momentanea di avvicinarsi in classifica. Al contempo la possibilità di allungare sulle inseguitrici è data dallo scontro diretto tra Roma e Napoli. I 56 punti ed il 2° posto in classifica sono un ottimo risultato, ma per la Champions c’è da correre.

E sarà difficile farlo viste le numerose assenze che da mesi e mesi attanagliano la squadra. 6 giocatori indisponibili anche contro la Fiorentina. Non sono ammesse giustificazioni però nell’ambiente, perché i giocatori presenti dovranno dare il massimo. La sosta arriva nel momento perfetto e può essere molto utile per recuperare alcuni elementi, sperando di non perderne altri. E poi c’è chi come Rebic che si trova infortunato e squalificato allo stesso tempo. Le diffide restano le solite.

La gara del Franchi sarà l’occasione di rivedere Zlatan Ibrahimovic sul terreno di gioco dal 1’, a distanza di quasi un mese dall’ultima contro la Roma. Sulla destra torna titolare Dalot, così come a centrocampo Tonali. Brahim Diaz dovrebbe essere il prescelto per il ruolo di esterno sinistro della trequarti, molto atipico. Per il resto confermata la coppia di centrali Kjaer-Tomori, che sta dimostrando sempre più affiatamento.

Indisponibili Calabria (lesione del menisco mediale), Maldini (lesione muscolare), Mandzukic (lesione muscolare), Rafael Leao (lesione di primo grado del muscolo bicipite femorale della coscia sinistra), Rebic (infiammazione del muscolo otturatore esterno dell’anca destra), Romagnoli (lesione di primo grado del muscolo gemello mediale del polpaccio sinistro)
Squalificati Rebic (2)
Diffidati Castillejo, Rebic, Pioli

 

Statistiche e precedenti di Fiorentina-Milan

  • Sono 161 i precedenti tra Fiorentina e Milan: 44 successi viola, 44 pareggi e 73 vittorie rossonere;
  • Il Milan potrebbe vincere entrambe le sfide stagionali di Serie A contro la Fiorentina per la prima volta dal 2010/11;
  • La Fiorentina non batte il Milan nel girone di ritorno di Serie A dal marzo 2015 (reti di Gonzalo Rodriguez, Joaquin e Destro per i rossoneri): da allora 4 vittorie rossonere ed il pareggio nella stagione 2019/20;
  • 3 delle ultime 4 sfide di Serie A tra Fiorentina e Milan al Franchi sono terminate in parità (un successo rossonero nel parziale): l’ultima vittoria casalinga della Viola risale all’agosto 2015 (2-0, reti di Marcos Alonso e Ilicic);
  • Il Milan non è riuscito a segnare più di un gol in nessuna delle ultime sei trasferte di Serie A contro la Fiorentina;
  • È dal 22 settembre 2018 contro la SPAL che la Fiorentina non vince una gara casalinga in Serie A contro una squadra che inizia la giornata nelle prime nove posizioni in classifica. Da allora 13 pareggi e 7 sconfitte;
  • Nelle prime 8 giornate del girone di ritorno di questo campionato il Milan viaggia a una media punti di 1.6. La media nei primi 8 turni del girone di andata era di 2.5 (i rossoneri erano in vetta con 20 punti conquistati);
  • Dopo aver trovato il gol per 38 gare di campionato consecutive, il Milan non è andato a segno in 4 delle ultime 9 partite di Serie A (perdendo in tutte e quattro le occasioni). 
  • Il Milan ha vinto 11 delle 13 gare esterne di questo campionato (un pareggio ed una sconfitta): in tutta la storia della Serie A, solo in 4 occasioni una squadra è arrivata a 12 successi nelle prime 14 trasferte stagionali: l’Inter nel 2006/07, la Juventus nel 2017/18 e nel 2018/19 e il Napoli nel 2017/18;
  • Solo Crotone (0), Parma (1) e Cagliari (1) hanno segnato meno gol con giocatori subentrati rispetto al Mlian (2) in questa Serie A; 
  • Il Milan ha segnato il 1° gol dell’incontro in 18 gare in questo campionato (vincendo 17 di queste), nessuna squadra ha fatto meglio nel torneo in corso;
  • Il bilancio delle sfide tra Prandelli e Pioli è in perfetto equilibrio: un successo a testa ed un pareggio in 3 sfide.

Probabili formazioni di Fiorentina-Milan

Fiorentina (3-5-2): Dragowski; Milenkovic, Pezzella (c), Martinez Quarta; Caceres, Bonaventura, Pulgar, Castrovilli, Venuti; Ribery, Vlahovic  (A disp. Terracciano, Rosati; Malcuit, Biraghi, Maxi Oliveira, Barreca; Amrabat, Borja Valero, Montiel; Callejon, Eysseric, Kouame)  All. Cesare Prandelli

Milan (4-2-3-1): G.Donnarumma (c); Dalot, Kjaer, Tomori, Theo Hernandez; Tonali, Kessie; Saelemaekers, Calhanoglu, Brahim Diaz; Ibrahimovic  (A disp. Tatarusanu, A.Donnarumma; Kalulu, Stanga, Gabbia; Bennacer, Meite, Castillejo, Krunic, Hauge; Tonin)  All. Stefano Pioli

Gli uomini chiave di MilanPress

Uomo chiave della Fiorentina: Dusan Vlahovic

Uomo chiave del Milan: Zlatan Ibrahimovic

Giacomo Bonaventura - Milanpress, robe dell'altro diavolo
Giacomo Bonaventura – Milanpress, robe dell’altro diavolo

Gli uomini del match: Fiorentina

Parlando di intrecci, quello tra Dusan Vlahovic ed il Milan potrebbe essere l’ultimo da avversari. Ad oggi restano solamente speculazioni, ma i rossoneri probabilmente si muoveranno sul serio sul mercato per un attaccante. Il serbo potrebbe essere un profilo adeguato, ma nel frattempo vuole provocare un dispiacere al suo ex allenatore Stefano Pioli, un padre come lo ha definito lui. È lui il nostro uomo chiave per questa gara. La gara a Benevento ha mostrato fino a dove Vlahovic possa spingersi in questo momento. Il terzo gol è da vedere e rivedere per la bellezza del gesto tecnico, ma anche per la difesa del pallone. Nel 2021 solo CR7 e Muriel hanno realizzato più reti di lui ed in questa Serie A è il giocatore più giovane ad aver contribuito ad almeno 7 gol (13 totali). Il secondo è Rafael Leao, con 10 (5 gol e 5 assist).

L’altro nome che facciamo è un giocatore, anche in questo caso, che ha a che fare con il Milan. Parliamo di Jack Bonaventura, il grande ex insieme a Stefano Pioli della partita. Il numero 5 viola, dopo un inizio difficile, è diventato un vero e proprio leader all’interno della squadra e la trascina fuori dalle acque pericolose. Spesso si parla del gol dell’ex: chi più di lui può farsi rimpiangere dalla vecchia squadra? Il ruolo di mezzala nel centrocampo a 5 lo esalta perché può fare quello che gli riesce meglio: inserirsi o creare occasioni per i compagni, fantasia in movimento. Lui e Castrovilli possono essere molto più di una spina nel fianco.

Milan: Hakan Calhanoglu - Milanpress, robe dell'altro diavolo
Milan: Hakan Calhanoglu – Milanpress, robe dell’altro diavolo

Gli uomini del match: Milan

L’idolo del numero 9 viola vuole riprendersi sulle spalle il Milan e trasportarlo in acque più tranquille nelle zone alte di classifica. Zlatan Ibrahimovic torna titolare dopo quasi un mese ed è lui il nostro uomo chiave per i rossoneri. A Firenze ha lasciato un gol eccezionale per strapotenza fisica e tecnica nella scorsa stagione. Fu purtroppo annullato dall’arbitro Calvarese per un tocco di mano. Domenica 21 marzo torna sul luogo del delitto per riprendersi ciò che è suo e ribadire, se ci fosse ancora bisogno, la sua grandezza. Il problema gol dei rossoneri nelle ultime gare può essere curato da una persona e quella persona non può che essere lui. Pezzella è un avversario duro, ma concede qualcosa a livello aereo: per questo si potrebbero vedere diverse palle lunghe alla ricerca del gigante svedese, fermo a 14 gol in 14 partite di campionato.

L’altro nome da fare è Hakan Calhanoglu, l’amico di Ibrahimovic scomparso nel 2021. Non è ancora riuscito a riprendersi dopo le varie vicissitudini che lo hanno costretto allo stop. Gli serve un lampo, che può arrivare da punizione o con un tiro da fuori. Quello potrebbe risvegliare il turco che è stato ammirato per gli ultimi mesi del 2020. Il solo gol realizzato in Serie A in questa stagione non basta per il Milan, non basta se vuole poi essere ripagato fior di soldi. Il finale di stagione è oramai prossimo ed è quello decisivo per la qualificazione alla prossima Champions League, palcoscenico ambito anche da lui. Deve riaccendersi la luce, altrimenti rischia di essere travolto dagli eventi e dagli avversari. Contro la Viola si spera di rivedere il Calhanoglu dell’andata, un vero numero 10.

Dove seguire Fiorentina-Milan

Partita: Fiorentina-Milan

Data: 21 marzo 2021

Orario: 18.00

Canale: Sky Sport Serie A

Diretta testuale: account Twitter di Milanpress o milanpress.it

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