Tirare fuori delle opportunità dai momenti difficili è molto importante, per non dire fondamentale, nel mondo del calcio, ed è proprio quello che dovrà fare il Milan nelle prossime partite. Il club rossonero, che convive da inizio stagione con il problema degli infortuni, tra sei giorni tornerà in campo dopo la sosta per le Nazionali. Lo farà contro un avversario molto ostico come la Fiorentina, con a carico importanti assenze nel reparto offensivo, visto che saranno fuori causa le due principali bocche da fuoco di Pioli: Olivier Giroud per squalifica e Rafael Leao per infortunio.
Ecco, dunque, che giocoforza servirà un apporto fondamentale da Luka Jovic e Noah Okafor, che finora certamente non sono riusciti ad esprimere il meglio di sè. Soprattutto il serbo, che insieme a Chukwueze è l’unico giocatore offensivo rossonero a non aver ancora trovato il gol. Sabato sera serviranno i loro gol per ritrovare una vittoria che in campionato manca da un mese e mezzo: Jovic si troverà di fronte quella Fiorentina con cui l’anno scorso ha siglato 13 reti in 47 presenze (uno dei quali proprio contro il Milan), mostrando il meglio di sé soprattutto in Conference League.
Jovic e Okafor, ricavare opportunità per il Milan dai momenti difficili
Con il Milan il serbo è fermo a due sole presenze dal primo minuto, e zero minuti in Champions League. Un rendimento non all’altezza che lo ha fatto uscire anche dai radar della Serbia, che non lo ha convocato nè per questi match, nè per quelli dello scorso ottobre. Leggermente meglio Okafor, che ha segnato due gol contro Cagliari e Lazio, ma che vive forse l’equivoco tattico nel capire se sia più un esterno sinistro o un centravanti. Proprio lo svizzero ha siglato l’ultimo gol casalingo del Milan in campionato: il 2-0 sulla Lazio di fine settembre, con la speranza che sia di buon auspicio.
In ogni caso, dunque, sia Jovic che Okafor dovranno sfruttare al meglio le prossime partite, dove quasi sicuramente avranno molti minuti a disposizione. Per i due, un occhio al presente ed uno al futuro: nel primo caso perchè – nonostante l’età – Olivier Giroud è un intoccabile per Pioli ed il titolarissimo nel ruolo di centravanti. Per il futuro, in quanto voci di mercato sempre più insistenti danno il Milan alla concreta ricerca di un nuovo attaccante per la prossima stagione, con il nome del canadese Jonathan David in pole position. Insomma, rilanciare il Diavolo e meritarsi la conferma in rossonero: Luka e Noah sono chiamati a dare delle risposte importanti.