Giovanni Di Lorenzo, capitano del prossimo avversario europeo del Milan, è stato intervistato a la Repubblica. Ecco le parole del terzino del Napoli.
Sui quarti di finale di Champions League: “Non ci nascondiamo più, anche se il livello della competizione è altissimo. Siamo con merito tra le migliori 8 d’Europa e abbiamo scritto una piccola pagina di storia del nostro club, dimostrando a noi stessi e ai nostri avversari di essere forti. Ora ci aspettano tre sfide dure col Milan in 17 giorni, compresa quella del 2 aprile in campionato. Non faccio pronostici: solo che ci dispiace aver preso un’italiana, avremmo evitato volentieri il derby“.
Sul movimento del calcio italiano: “Bene così. Per il calcio italiano è un segnale di riscossa importante e pure l’Inter avrà la sua chance contro il Benfica, mentre noi ci giocheremo con il Milan la semifinale. Ma non finisce qui: pure Juve, Roma e Fiorentina sono ancora in corsa nelle altre Coppe. Il nostro movimento sta rialzando la testa ed è un vanto per tutti: in Serie A ci sono squadre forti“.
Sul campionato dominato: “Da fuori può sembrare così, ma noi sappiamo che il livello della Serie A è molto alto. Ogni partita va affrontata al massimo e presenta difficoltà. È il Napoli che in campionato sta facendo qualcosa di incredibile: squadra forte e gruppo super, non è demerito delle altre, finora abbiamo mantenuto un ritmo straordinario“.
Ottica europea per gli azzurri: “La percezione sul nostro valore è cambiata, in Italia e all’estero: ora dicono tutti che il Napoli è forte, noi ce ne siamo accorti da un po’“.
