Addio seconda stella. O almeno, arrivederci. Perché questa stagione bisogna pensare all’obiettivo minimo, prima che succeda una catastrofe. Come scrive Tuttosport, Cardinale poco prima di Natale aveva scritto una lettera di auguri ai tifosi del Milan con l’intenzione di tornare ai “vertici del calcio europeo“, ma l’Europa League è solo un trofeo di seconda fascia. I rossoneri attualmente si qualificherebbero solo nella competizione arancio della UEFA, essendo sesti in Serie A.
Senz’anima. Se si vuole lottare per l’Europa che conta, il Milan non deve più mostrarsi come nel derby. Contro l’Inter si è visto un Diavolo che puntava al pareggio, o a prenderne il meno possibile. Da campione d’Italia è una metamorfosi inaccettabile ed ora, vedendo anche la competizione domestica, viene da chiedersi se il Milan sia la squadra più adatta a lottare per la Champions League. Il Napoli ha praticamente vinto lo scudetto, l’Inter è lì nonostante il momento difficile, l’Atalanta è una squadra che potrebbe farti una gran partita come perderla e la Roma ha una bella difesa. Ora, c’è da riprendere la testa: i giochi non sono conclusi, però su questa strada non si va da nessuna parte.
