Lo Stade de France si tinge di Blancos. Il Real Madrid si porta a casa la 14esima Champions League dopo una partita combattuta contro un Liverpool mai domo. Un trionfo storico, che oltrepassa ogni epoca. Le Merengues, con Carlo Ancelotti in panchina, vincono ancora e si piazzano per l’ennesima volta sul tetto più alto d’Europa.
Ci pensa il solito Vinicius a regalare agli spagnoli la coppa dalle grandi orecchie. Un gol da rapace, sbucato alle spalle dalla retroguardia Reds all’inizio del secondo tempo nonostante una finale – giocata a Parigi – in pieno equilibro. Poi Courtois si prende lo scettro di migliore in campo e salva il Real dal pressing inglese.
Dopo il trionfo in Liga, Carlo Ancelotti entra sempre di più nella storia del Real Madrid e del calcio in generale. Il tecnico italiano, diciotto anni dopo la finalissima del suo Milan contro la Juventus giocata sempre il 28 maggio, vince ancora una volta in Europa. Per lui sono quattro Champions in bacheca: due sulla panchina dei rossoneri, e altrettanti come coach dei Blancos.